Umbria

Stanca di maltrattamenti a casa chiede aiuto a dirigente scuola

I carabinieri denunciano a piede libero tre familiari

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 04 LUG - Una segnalazione ai carabinieri dalla dirigente di una scuola della provincia di Perugia alla quale un'alunna ha chiesto aiuto in quanto stanca di subire presunti maltrattamenti da parte del padre e del fratello maggiore ha permesso ai militari della compagnia di Spoleto di avviare un'indagine che portato alla denuncia a piede libero dei due uomini, di 45 e 21 anni, e, successivamente in concorso, della madre quarantacinquenne, tutti di origine straniera e residenti in un centro della zona. Sono ritenuti responsabili di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
    Secondo la ricostruzione dell'Arma, in particolare, la giovane ha confidato di avere subito da diversi anni violenze verbali, psicologiche e fisiche da parte dei familiari che le avrebbero impedito di frequentare liberamente un ragazzo del quale si era infatuata. Ha quindi raccontato ai carabinieri che in un episodio in particolare è stata minacciata di morte dal fratello - si legge in una nota degli investigatori - e, in un altro, di essere stata aggredita fisicamente dal padre con pugni al capo ed alla spalla tanto da dover ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso, con una prognosi di giorni 10.
    Acquisita la denuncia, i carabinieri hanno subito attivato il cosiddetto "codice rosso".
    Nei confronti degli indagati è stata applicata la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa con l'applicazione del braccialetto elettronico. (ANSA).
   

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