Umbria

In tanti alla Festa del raccolto a Città di Castello

L'evento dedicato ad agricoltori e maestri dell'arte bianca

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DI CASTELLO (PERUGIA), 09 LUG - Sono stati tanti i partecipanti alla degustazione di pizze classiche e gourmet, saporite focacce, torte, pani e dolci di ogni tipo e tante altre specialità da forno preparate al momento da venti professionisti arrivati a Città di Castello da tutta Italia per celebrare la Festa del raccolto.
    E' infatti andata in scena tra il teatro degli Illuminati e piazza Matteotti, la prima giornata dell'evento che Molini Fagioli dedica da ormai quattro anni ai protagonisti della propria filiera certificata umbra di grano e farine Origine Italia residuo zero, dagli agricoltori che seminano e raccolgono il grano, ai maestri dell'arte bianca capace di trasformare la farina in prodotti alimentari di elevata qualità. Una manifestazione che quest'anno, per la prima volta, ha visto anche la partecipazione del pubblico.
    "Riteniamo sia molto importante - ha sottolineato il presidente di Molini Fagioli, Alberto Figna - coinvolgere le persone che poco conoscono il nostro mestiere e la nostra grande passione. Far toccare con mano quello che facciamo ogni giorno e quello che vogliamo fare credo che aiuti a comprendere meglio come si sviluppi l'intera filiera".
    Proprio il tema delle filiere agroalimentari è stato al centro del talk di apertura della festa, che si è svolto al teatro degli Illuminati e che ha visto la presenza di aziende, docenti universitari, esperti del settore e degli stessi agricoltori di quella filiera Oirz, l'unica certificata in Italia a residuo zero, che nasce proprio nelle colline tifernati. "Con la cooperativa ProAgri e gli agricoltori che la compongono - ha affermato ancora Figna - abbiamo un rapporto sempre più stretto e reciprocamente interessante e vantaggioso.
    La filiera è l'unico mezzo per valorizzare l'agricoltura e in particolare un comparto, quale quello della cerealicoltura, che è sempre stato un po' ai margini. Noi vogliamo farlo tornare al centro". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it