(ANSA) - GUALDO TADINO (PERUGIA), 09 LUG - Ammontano a quasi
16 milioni di euro i fondi tagliati ai Comuni dell'Umbria dal
2024 al 2028 nell'ambito di un intervento nazionale da 250. E'
la stima che fa Massimiliano Presciutti, presidente umbro della
Lega delle autonomie locali italiane e sindaco di Gualdo Tadino.
Il quale sostiene che saranno penalizzati "quelli più virtuosi
che hanno preso più fondi".
Per Presciutti in Umbria "si va da Perugia, che dovrà fare a
meno di 4,1 milioni di euro, a Foligno, 950 mila euro in fino al
2028, passando per Città di Castello (850 mila), Spoleto (818
mila), Gubbio (562 mila), Assisi (655 mila), Gualdo Tadino (344
mila), Corciano (383 mila), Bastia Umbra (418 mila) solo per
citare i centri maggiori". "Notizie non di certo incoraggianti
per gli enti umbri - sostiene Presciutti -, visto che già da
tempo si trovano a fronteggiare una continua diminuzione delle
risorse economiche a disposizione. Passate le elezioni, con
questa manovra correttiva irragionevole e scellerata verso gli
enti locali, è dunque emersa la vera volontà di questo Governo,
ossia quella di penalizzare i territori, i Comuni ed i
cittadini, che senza i necessari fondi, non potranno crescere.
Anzi la paura è quella che ora i tagli continuino e possano
riguardare anche la sanità ed il welfare, settori già in grande
difficoltà.
Tagliare fondi nel prossimo quinquennio per i comuni Umbri per
quasi 16 milioni di euro, significa oltre che penalizzare gli
enti che sono stati più bravi ad attrarre risorse, anche
rallentare e bloccare la crescita dei nostri territori e delle
nostre comunità, che sono già in forte sofferenza rispetto ad
altre Regioni italiane. Come Ali Umbria siamo dunque pronti a
batterci fortemente ed in ogni luogo a difesa dei Comuni e della
spesa sociale contro questi tagli immotivati". (ANSA).
Per Autonomie locali 16 milioni tagliati ai Comuni dell'Umbria
Il presidente Presciutti penalizzati 'quelli più virtuosi'