Umbria

Bori, presidente Anci Umbria in silenzio sui tagli ai Comuni

'Per la regione la riduzione prevista è di 16 milioni'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 17 LUG - "Il sindaco di Deruta Michele Toniaccini, presidente pro-tempore dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani dell'Umbria dovrebbe essere la prima voce che si leva a difesa delle città e dei loro rappresentanti, senza colori politici o campanilismi di sorta. Invece, ci dispiace evidenziare il suo più totale silenzio in merito alla triste vicenda dei tagli del Governo che nei prossimi anni falcidieranno i bilanci delle città": così il consigliere regionale Tommaso Bori (Pd) in merito - sottolinea, in una nota della Regione - "alla mancata presa di posizione del presidente Anci Umbria, Michele Toniaccini, sui tagli milionari del Governo ai Comuni umbri".
    "Un 'contributo alla finanza pubblica', li chiamano ironicamente i documenti del Mef, che si traducono - sottolinea Bori - in una maxi sforbiciata da 200 milioni dal 2024 al 2028.
    Per l'Umbria la riduzione prevista è di 16 milioni, 4 per esempio solo a Perugia. Ebbene, di fronte ad una scelta scellerata che potrebbe costringere i sindaci a ridurre i servizi o ad aumentare le tariffe, in un periodo di certo non facile per i cittadini, il nostro presidente Anci non ha detto una parola". (ANSA).
   

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