(ANSA) - PERUGIA, 17 LUG - Eseguite per la prima volta a
Perugia, all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia,
le prime procedure di chemioterapia intra-peritoneale a flusso
d'aria pressurizzata. Gli interventi sono stati effettuati
all'interno della struttura complessa di chirurgia dell'apparato
digerente diretta dal professor Annibale Donini, su tre pazienti
affetti da carcinosi peritoneale avanzata da cancro gastrico.
"La Pipac rappresenta uno dei trattamenti loco-regionali di
più recente istituzione - commenta Annibale Donini -. Si tratta
di una procedura ottimamente tollerata dal paziente, in quanto
eseguita con approccio mini-invasivo (in laparoscopia) e con un
ridotto assorbimento del chemioterapico che viene somministrato
ad alta pressione nella cavità peritoneale. Ciò consente una
elevata diffusione e penetrazione nel peritoneo, con una rapida
ripresa post-operatoria ed effetti collaterali limitati o nulli,
tanto che il paziente può riprendere i trattamenti per via
sistemica dopo pochi giorni dall'intervento".
"Lo scopo di queste procedure - spiega Luigina Graziosi,
medico chirurgo che ha eseguito gli interventi - è attualmente
quello di trattare l'ascite neoplastica o la carcinosi
peritoneale molto avanzata. Tuttavia stanno emergendo evidenze
verso una possibile applicazione per ridurre la malattia
peritoneale e portarla ad uno stadio di operabilità, o
addirittura di utilizzarla come trattamento profilattico nei
casi ad elevato rischio di recidiva nel peritoneo".
La combinazione dei farmaci utilizzati per queste procedure è
effettuata direttamente dal Laboratorio di galenica clinica
della farmacia ospedaliera diretta da Alessandro D'Arpino che
spiega come "il medicinale viene allestito in maniera
personalizzata per ogni singolo paziente sulla base dei suoi
dati antropometrici".
Nello specifico, gli interventi chirurgici sono stati
effettuati sotto la supervisione del professor Annibale Donini
ed eseguiti dalla dottoressa Luigina Graziosi, coadiuvata dal
dottor Nicola Natalizi e dall'equipe anestesiologica diretta dal
dottor Fabio Gori con il supporto del personale infermieristico
di sala operatoria. (ANSA).
Eseguita una innovativa procedura chemioterapica a Perugia
Interventi su tre pazienti al Santa Maria della Misericordia
