(ANSA) - PERUGIA, 31 LUG - "Aver presentato ieri la manovra
'All in' fa passare in secondo piano l'assestamento di oggi": lo
ha sottolineato la capogruppo Pd Simona Meloni, nel corso del
suo intervento in Aula sull'assestamento del bilancio di
previsione della Regione Umbria 2024-2026, che è stato approvato
dall'Assemblea legislativa.
"Quella annunciata dalla Giunta - ha aggiunto - sembra essere
una manovra psichedelica.
"Arriviamo a questo assestamento con affanno. Ci sono degli
aspetti da sottolineare - ha aggiunto Meloni - come i trasporti
o la ricostruzione post terremoto", con molte aree che
"rimangono senza un progetto di ricostruzione".
"Va riconosciuto che gli interventi preliminari c'erano già
prima e hanno costituito la base per la ricostruzione
successiva. Da ricordare - ha proseguito Meloni, secondo quanto
riferisce la Regione - anche la bassa produttività del lavoro
che spinge tanti giovani formati da noi ad andare fuori. La
crisi demografica è un altro aspetto critico: negli ultimi dieci
anni la popolazione è diminuita di oltre 40mila persone.
Nell'Umbria dei borghi noi dovremmo lavorare per cercare di
mantenere il maggior numero di servizi possibile. Da
attenzionare anche la dispersione scolastica. La salute mentale
è una criticità. Bene le politiche per le famiglie e per il
mondo dello sport, che diventa coesione sociale. Si potrebbe
fare di più. Negli anni abbiamo proposto la valorizzazione dei
borghi e dei paesi, puntando sulla bellezza come leva per lo
sviluppo. Vogliamo un sistema di welfare qualitativo, per
salvaguardare chi ha meno mezzi per arrivare allo stesso punto
di partenza. I nostri paesi soffrono per mancanza di lavoro e
servizi. Se vogliamo che l'Umbria torni ad essere centrale
bisogna che la regione torni a parlare con le regioni
limitrofe". (ANSA).
Meloni (Pd), arriviamo a questo assestamento con affanno
'Bisogna spiegare in Aula la manovra 'All-in'
