Umbria

Solidarietà presidente Camera ad agente carcere Terni aggredito

'Non è un caso isolato' rileva Lorenzo Fontana

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 28 AGO - "La mia piena solidarietà al poliziotto penitenziario che nella casa circondariale di Terni è stato aggredito da un detenuto, come denunciato dal Sindacato autonomo polizia penitenziaria": così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. "All'agente ferito rivolgo l'augurio di una pronta guarigione. Purtroppo non si tratta di un caso isolato" aggiunge in una nota.
    "La mia vicinanza va - ha sottolineato Fontana - a tutti gli uomini e le donne del Corpo, che operano in contesti di grande complessità e rischio. Li ringraziamo per il servizio e l'impegno che mettono quotidianamente in campo".
    Il Sappe aveva denunciato "violenze consumate verso appartenenti al Corpo". Come riferisce Fabrizio Bonino, segretario per l'Umbria del sindacato, "un detenuto magrebino, trasferito da pochi giorni dal carcere di Spoleto, come sempre proveniente dalla Toscana per ordine e sicurezza, ha aggredito con calci e pugni il poliziotto di Sezione semplicemente perché gli diceva che era orario di chiusura e l' aggressore non voleva rientrare in cella". Bonino ha evidenziato che "non si è sfiorata la tragedia solo grazie all'intervento degli altri detenuti, che sono riusciti a salvare il collega ed a chiudere l'aggressore in cella".
    Per il Sappe, "la vicenda ripropone nuovamente le difficoltà in cui versa il sistema penitenziario italiano". Donato Capece, segretario generale del Sappe, ha detto: "purtroppo per lui, il collega aggredito e ferito appartiene al Corpo di polizia penitenziaria e quindi si dovrà 'accontentare' della solidarietà e vicinanza del Sappe". (ANSA).
   

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