(ANSA) - PERUGIA, 29 AGO - Orgogliosamente "cipollari" si
definiscono i cannaresi e in particolare quelli dell'Ente Festa
della Cipolla di Cannara. Un legame quindi, quello di una
eccellenza del territorio come la cipolla e la comunità locale,
sempre più forte.
Presenti, oltre al presidente dell'Ente Festa Roberto
Damaschi, anche Silvana Pantaleoni e Lucia Paoli, la prima
vicesindaco e assessore alla Cultura e la seconda assessore al
Turismo del Comune di Cannara, e Donatella Tesei, presidente
della Regione Umbria. È intervenuto, inoltre, Roberto Morroni,
assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari.
Secondo quanto spiegato dal presidente dell'Ente Festa che
organizza la kermesse con il sostegno del Gal Valle Umbra e
Sibillini, l'evento è caratterizzato da 12 giorni di iniziative
ma è l'epilogo di un grande lavoro svolto dai coltivatori e
produttori della cipolla, dalla semina nei campi in inverno alla
raccolta in estate, che culmina poi tra le vie del borgo: "Una
festa lunga sette mesi".
Regina di Cannara e della tavola, la cipolla verrà utilizzata
nelle diverse pietanze, dall'antipasto al dolce, proposte nei
menù dei sei stand gastronomici: Al Cortile antico, El
Cipollaro, Il Giardino fiorito, Il Rifugio del cacciatore, La
Locanda del curato, La Taverna del castello, aperti ogni sera
dalle 19.30 e la domenica anche a pranzo, dalle 12.30.
"La cipolla di Cannara è un prodotto di eccellenza della
regione" ha affermato Tesei per poi aggiungere: "I cannaresi
sono riusciti a coniugare questo prodotto della terra con
un'arte culinaria di indiscussa valenza. Questa capacità di
declinarla in una cucina elaborata incuriosisce, è apprezzata
dai tanti visitatori e fa bene non solo a Cannara ma a tutta
l'Umbria". Cannara nei giorni della Festa accoglie sempre più
di centomila persone in due settimane, con punte di 25-30mila
nei weekend, senza dimenticare i circa centomila pasti erogati,
come hanno ricordato Paoli e Pantaleoni, sottolineando poi come
ora l'evento sia conosciuto oltre i confini regionali.
Ad evidenziare anche il valore sociale della Festa della
Cipolla è stato ancora il presidente Damaschi: "L'anno scorso
l'Ente Festa è riuscito a raccogliere 60mila euro con i ricavi
dei coperti e acquistare un radiografo portatile donato all'Usl
Umbria 1. Quest'anno non abbiamo ancora deciso a chi faremo
beneficenza ma vogliamo continuare ad avere questo spirito".
All'interno del ricco programma di iniziative c'è anche la
presentazione del libro 'Valter Baldaccini: un imprenditore
illuminato al servizio del bene comune', edito da FrancoAngeli,
iniziativa in collaborazione con la Fondazione Valter Baldaccini
e il patrocinio del Comune di Cannara. (ANSA).
Al via la 42/a Festa della Cipolla a Cannara
La manifestazione si svolge dal 3 all'8 e dal 10 al 15 settembre