Umbria

Faroni, felice di essere a Perugia

Il nuovo presidente: 'Tutta la città scenda in campo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 11 SET - Si è detto "felice di entrare a far parte della storia del club" Javier Faroni, l'imprenditore argentino che ha rilevato il 100% delle quote del Perugia Calcio. Nella prima conferenza stampa da presidente, ha parlato del lavoro da svolgere, dell'apprezzamento per la passione dei tifosi, dell'importanza del rapporto con la città e le istituzioni. Tant'è che "da domenica, in forma gratuita, 'Città di Perugia' sarà nella divisa del Grifo, perché mi è sembrato strano che nella maglia non ci fosse nessun riferimento alla città". Faroni, rivolgendosi ai tifosi, ha sottolineato che "vogliamo un club aperto per tutti e c'è bisogno che tutta Perugia scenda in campo".
    "Ai perugini - ha proseguito - dico che sono uno dei vostri e che lavorerò duramente per far sì che il Perugia continui ad essere conosciuto nel mondo e arrivi a livelli alti del calcio italiano".
    Sui salti di categoria (attualmente il Perugia milita in serie C), Faroni dice che "anche io vorrei che Grifo tornasse in A da domani, ma è un processo lungo nel quale dobbiamo andare passo dopo passo". Punto di partenza per la nuova società sarà la costruzione di "una struttura forte", visto che al momento "il club è in una situazione delicata" dal punto di vista finanziario. Al Perugia "che merita altri palcoscenici" serve dunque "ridare stabilità sia in termini di infrastruttura che necessità della prima squadra e delle giovanili". La gestione di questi aspetti consentirà di "lavorare all'aspetto sportivo a lungo termine".
    Molto legato all'Italia, Faroni ha raccontato di aver visto il Perugia in una trasferta a Latina. "Presi un biglietto ed ero seduto a dieci posti da Santopadre, io sapevo chi fosse lui ma lui non conosceva me". Sull'ex presidente, Faroni ha espresso parole di apprezzamento. "Ha reso questa trattativa molto semplice, è una persona importante per la storia del Perugia.
    Conosce molto il calcio ed è una persona da ascoltare".
    L'imprenditore romano "non farà parte del club" ma aiuterà Faroni "nei rapporti con il mondo del calcio italiano". Sulle strutture, riguardo alla questione dello stadio "Renato Curi", Faroni collegandosi al recente incontro con la sindaca Vittoria Ferdinandi, ha ricordato che "a breve ci saranno i lavori (eseguiti dal Comune, proprietario dell'impianto) per riaprire al 100% le tribune". Presto serviranno anche interventi sui campi. Tra gli obiettivi il rafforzamento del settore giovanile e dell'Academy "che è già tra le migliori". Così il produttore teatrale argentino, che ha scelto il capoluogo umbro per investire dopo aver conosciuto la città da turista e che, compatibilmente con altri impegni internazionali, lo vedrà spesso presente. (ANSA).
   

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