Umbria

Spoleto, Alda Fendi inaugura la casa di Gian Carlo Menotti

Raffaele Curi e l'installazione-omaggio al grande artista

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO, 18 SET - Davanti al Duomo di Spoleto torna per una sera la bellezza dell'arte e dello stupore: con un grande evento Alda Fendi ha omaggiato Gian Carlo Menotti, compositore e ideatore nel 1958 del Festival dei Due Mondi, riaprendo le porte della storica abitazione del Maestro.
    All'inaugurazione della casa, concepita come un'installazione artistica, personaggi del mondo dell'arte, del cinema e della letteratura, dalla cantante lirica Cecilia Bartoli ai premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. Ideatore dell'evento l'artista Raffaele Curi, storico collaboratore di Menotti, al suo fianco per 16 edizioni del Festival di Spoleto, che ha voluto immaginare l'impossibile, cioè l'incontro mai realizzato tra Menotti e Samuel Beckett, che mai partecipò al Festival di Spoleto. Utilizzando come leit motiv l'opera simbolo del drammaturgo, 'Aspettando Godot', Curi lo ha reso protagonista di uno spazio dove tutto è ispirato al teatro dell'assurdo e costruito intorno alla condizione dell'attesa.
    "Se Menotti non aveva mai rappresentato Beckett, sarebbe stato Beckett ad andarlo a trovare - ha spiegato Curi raccontando il suo progetto - e la casa è piena di questo ospite eccezionale".
    Acquistando e riaprendo la casa e lo splendido giardino, Alda Fendi ha voluto rendere il giusto tributo a Menotti in un luogo tanto amato dal Maestro, offrendo un evento traboccante di quell'arte che, secondo la concezione menottiana, aveva l'unica missione di 'portare gioia'. E di gioia ce ne è stata molta, in una serata "non incastrata nella memoria", come ha sottolineato l'attore Fausto Cabra nel testo da lui scritto per l'occasione e interpretato davanti agli ospiti, ma "dedicata al futuribile, all'immaginazione possibile". Nel corso della festa non poteva mancare la poetica magia del Teatro Carlo Colla & Figli, la compagnia marionettistica più famosa d'Italia, tra le più antiche del nostro Paese, che ha messo in scena uno straordinario repertorio, tanto amato dal Maestro. (ANSA).
   

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