Umbria

Via ufficiale alla campagna elettorale di Proietti in Umbria

'Ci separano 58 giorni dal sogno di realizzare un'Umbria nuova'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 22 SET - "Ci separano 58 giorni dal sogno di realizzare un'Umbria nuova, diversa da ogni passato": è quanto ha detto la candidata, per il campo largo del centrosinistra, alla presidenza della Regione, Stefania Proietti, prima di salire sul palco di un gremito teatro Lyrick di Assisi, dove oggi pomeriggio ha ufficialmente aperto la sua campagna elettorale.
    "Vogliamo - ha aggiunto - un'Umbria in mano alle cittadine e ai cittadini, da oggi vogliamo proporre un'Umbria per e non un'Umbria contro".
    "La campagna elettorale deve essere bella, propositiva, di dialettica e di dialogo, ma mai fatta di guerre perché di guerre ne abbiamo già tante", ha detto ancora Proietti. "Il diritto di ognuno alla sanità pubblica, alla scuola pubblica, ad avere le necessarie infrastrutture, il diritto all'ambiente, sono i pilastri del nostro programma", ha sottolineato la candidata presidente.
    Rivendicando per l'Umbria anche "un nuovo ruolo per la cooperazione internazionale e un nuovo ruolo dell'Umbria nello sviluppo economico innovativo", ha detto ancora Proietti.
    "Vogliamo una regione che sia paradigma di uno sviluppo basato sulle fonti rinnovabili", ha evidenziato l'aspirante governatrice. "Oggi, qui da Assisi - ha detto ancora - vogliamo regalare il sogno di un'Umbria costruita insieme".
    Proietti si è detta anche serena nel tenere insieme l'ampia coalizione che la sostiene, rimarcando il suo essere candidata civica. Ed ha ricordato "l'assoluto protagonismo che dovranno avere i giovani, ai quali - ha sottolineato - vogliamo dare in mano la stesura del programma, da realizzare insieme all'esperienza di chi già opera in vari campi, ma ai giovani vorremmo dare in mano la costruzione del futuro dell'Umbria".

   Più di 1.500 le persone presenti - riferisce l'ufficio stampa - nella cornice del teatro umbro per lanciare il tour che porterà Stefania Proietti nei 92 comuni della regione per ascoltare la voce degli umbri che dovranno essere protagonisti nella scrittura del programma. “Siamo l’1,5 per cento della popolazione italiana - ha detto Proietti - ma con una densità di eccellenze grazie alle quali possiamo essere un esempio. Per farlo, però, abbiamo bisogno dell’energia di tutti e soprattutto dei giovani, che devono tornare ad occuparsi di politica”. “Non ci lasciamo ingannare da chi dice che i problemi sono senza soluzioni, nessuno può fermare un popolo come gli umbri in movimento”. Prima di Stefania Proietti, una serie di testimonianze che hanno evidenziato priorità del progetto della candidata: Lavinia Ansidei, giovane archeologa che ha raccontato le difficoltà dei giovani nel trovare un’occupazione; Alfredo Notargiacomo, medico che si è concentrato sulla mancanza di visione e programmazione nella sanità pubblica; Paolo Tamiazzo, membro del Forum della Tavola della Pace; Miriam Bussairi che si è impegnata nella Cooperazione internazionale e nella Croce Rossa. E poi Vittoria Ferdinandi, la sindaca di Perugia, che ha parlato della necessità “di ricucire i nostri campanili in una unica comunità degli umbri, comunità umile e fiera”.
    Per le regionali in Umbria si voterà il 17 e 18 novembre prossimi. (ANSA).
   

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