Umbria

Difesa Duchini, ridimensionata fortemente l'ipotesi d'accusa

La soddisfazione degli avvocati Di Mario e Nannarone

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 24 SET - "Prendiamo atto con soddisfazione che il tribunale di Firenze, malgrado la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale per verificare la compatibilità dell'abrogazione dell'abuso di ufficio con la convenzione internazionale di Merida, ha assunto importanti decisioni che ridimensionano fortemente le ipotesi di accusa": lo sottolineano i difensori dell'ex procuratore aggiunto di Perugia Antonella Duchini, gli avvocati Nicola Di Mario e Michele Nannarone.
    "Infatti - aggiungono - oltre ad avere dichiarato prescrizione e assoluzione per i delitti di peculato e concussione, ha stabilito che la fattispecie di corruzione in atti giudiziari potrebbe concretamente riqualificarsi in abuso d'ufficio, mancando la prova di un accordo criminoso e di una relazione causale tra le dazioni amicali erogate da Rizzuto a Gisabella e i singoli atti giudiziari del magistrato". (ANSA).
   

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