Umbria

Ascani, in regioni come l'Umbria senza risorse Tpl peggiora

'Il governo tuteli gli interessi dei cittadini'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 27 SET - "Isolare i territori come l'Umbria, prendersela con i cittadini più in difficoltà. È questa la linea politica della destra, ormai è evidente in ogni azione. Come Pd abbiamo chiesto oggi con un'interpellanza urgente ai ministeri delle Infrastrutture e dei trasporti e a quello dell'Economia di avere garanzie sul potenziamento del Fondo nazionale dei trasporti pubblici locali. Servono almeno 900 milioni di euro per i rinnovi contrattuali e 800 per l'adeguamento all'inflazione. Ma sono arrivate solo risposte evasive, nessun impegno": lo riferisce in una sua nota Anna Ascani, vicepresidente della Camera e deputata Pd.
    "Per regioni come l'Umbria - prosegue - dopo un'estate di caos, con i pendolari alle prese con treni cancellati dall'oggi al domani, con persone costrette a ricorrere ai mezzi personali per raggiungere luoghi di studio o lavoro o, peggio, a rinunciare alle cure per 'assenza' di alternative, questa mancanza di interventi doverosi, che colpisce anche chi lavora in questo comparto, è un duro colpo. I servizi non possono che peggiorare in queste condizioni. E sono inutili le presentazioni trionfali di Piani per il trasporto pubblico della Presidente Tesei in campagna elettorale: senza risorse l'Umbria rischia di diventare un territorio staccato dal resto del Paese e i suoi cittadini sempre più poveri e abbandonati. Gli umbri non hanno bisogno di promesse vane, ma di voltare pagina, di un governo regionale che sappia tutelarne i diritti e gli interessi".
    (ANSA).
   

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