Umbria

Tiro a volo: L'Umbria vince Trofeo delle Regioni di Trap

Di Famiano e l'ex azzurro Tittarelli protagonisti nelle Marche

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTECOSARO, 29 SET - È l'Umbria la squadra regina del Trofeo delle Regioni 2024 di Fossa Olimpica: al Tav Montecosaro della presidente Alessandra Porfiri è la formazione guidata da Ermanno Cicioni e Antonio Picone a conquistare meritatamente la ribalta con un autentico prodigio in zona Cesarini. È stata infatti proprio l'ultima brillante serie dell'Umbria a decidere le sorti della gara maceratese: il 140/150 confezionato al quarto turno da Elia Di Famiano, Marcello Tittarelli, Alessio Franquillo, Leonardo Brozzetti, Giancarlo Schisti e Mattia Di Palma ha proiettato la squadra al vertice della classifica a quota 531/600 e a quel punto il vantaggio conseguito dagli umbri nei confronti di tutti gli avversari ha letteralmente blindato la vittoria.
    Al primo round la formazione aveva composto un 131/150 che nell'economia generale della serie di esordio non collocava l'Umbria nei piani altissimi della graduatoria ma lasciava comunque aperta la strada del recupero. Il pallido 127 della seconda serie aveva ridotto le possibilità, ma non aveva certo spento l'incrollabile tenacia dei ragazzi di Cicioni e Picone che con il 133 della terza serie - complici anche le difficoltà incontrate in forma alterna dalle altre squadre - si riportavano in una posizione più favorevole. Ma per ribaltare le sorti del Regioni 2024 occorreva il prodigio che i magnifici sei dell'Umbria riuscivano a concretizzare al quarto turno con quel 140/150 che avrebbe costituito l'Everest dei parziali nella gara marchigiana.
    Nel confronto interno alla squadra umbra, l'Eccellenza under 21 Elia Di Famiano era il più brillante con un 95/100 di pregiata fattura. Il recordman, e azzurro ad Atlanta 1996, Marcello Tittarelli contribuiva di esperienza con 90 centri e 89 li forniva Alessio Franquillo. Con 87 concludeva Leonardo Brozzetti davanti all'86 di Giancarlo Schisti e all'84 di Mattia Di Palma.
    Alle spalle del 531 dell'Umbria sono state quattro le squadre che si sono attestate a quota 528: Lazio, Lombardia, Piemonte e Marche. Nello spareggio la squadra delle Marche (Giovanni Natalini, Niccolò Triglia, Emanuele Marrozzini, Elia Lattanzi, Massimo Rutili e Stefano Migliorelli) ha conquistato la medaglia d'argento con 135/150 davanti alla Lombardia (Stefano Fenaroli, Daniele Bertlini, Francesco Tanfoglio, Albino Del Baldo, Alessandro Salandini e Igor Radice) che si è aggiudicata la medaglia di bronzo con 130. (ANSA).
   

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