Umbria

Simona Meloni, sul Trasimeno Governo commissaria Tesei

Per capogruppo Pd 'cinque anni di trascuratezza e inadempienze'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 02 OTT - "Dopo cinque anni di trascuratezza e inadempienze, la presidente Tesei, pressata dalle imminenti elezioni, continua ad inanellare serie di scivoloni. L'ultima vicenda riguarda la nomina di un commissario governativo per affrontare la grave mancanza d'acqua nel Lago Trasimeno, una competenza che spetta alla Regione. È inaccettabile che si accorga della necessità di un provvedimento commissariale a soli 60 giorni dalle elezioni. Non solo è stata fatta richiesta al Ministero competente sul mare, ma i livelli istituzionali locali sono stati esclusi dai tavoli decisionali": lo afferma la capogruppo regionale del Partito democratico Simona Meloni. "In un ulteriore atto di sfiducia - prosegue - nonostante la disponibilità della presidente Tesei a ricoprire il ruolo di commissario, il ministro Salvini ha scelto di non nominarla. Se la fiducia del Ministro nei confronti della Presidente è a questo livello, ci chiediamo quale possa essere la fiducia dei cittadini umbri. Le soluzioni a questa crisi non sono né semplici né immediate".
    "Il Pd - spiega Simona Meloni in una nota - auspica che, in questo tardivo percorso, si instauri una collaborazione reale tra l'Amministrazione regionale e gli Enti locali. Ci aspettiamo che la presidente Tesei si faccia almeno nominare subcommissario, chieda che il commissario assuma funzioni in deroga impensabili ad operare, evitando di trasformare questa situazione in un mero evento di campagna elettorale. Purtroppo - conclude la capogruppo del Pd - in un'Umbria governata dalla Lega, come abbiamo visto, il passo da commissario a commissariamento è stato breve". (ANSA).
   

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