Umbria

Sindaca Perugia, da terra della pace appello a cessate il fuoco

Per Ferdinandi 'dialogo tra i popoli come obiettivo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 02 OTT - E' una "richiesta accorata di un cessate il fuoco immediato e l'avvio di un dialogo costruttivo che metta al centro il dialogo tra i popoli e la pace come obiettivo" quella che fa Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia che dopo l'evoluzione della situazione in Medio Oriente ricorda essere la città di Aldo Capitini, con "la pace un valore fondante della sua identità". "Non posso restare in silenzio di fronte all'escalation di guerra" afferma.
    Ferdinandi ricorda che "questa terra ha dato vita alla Marcia della Pace Perugia-Assisi". "La violenza - sostiene - non porterà mai alla pace duratura. Solo attraverso il dialogo, la diplomazia e la comprensione reciproca possiamo sperare in un vero cessate il fuoco. Invitiamo tutte le istituzioni, i leader politici e tutte le cittadine e i cittadini ad adoperarsi in queste ore affinché cessi questo vento di guerra con la speranza che la comunità internazionale agisca prontamente per mediare, ristabilire un dialogo e riportare la pace. La nostra città intende continuare a essere un luogo e un simbolo di pace, solidarietà e impegno per la costruzione di un mondo senza conflitti".
    "In qualità di sindaca, invito tutti i cittadini e le cittadine ad unirsi a questo appello per la pace, per il rispetto della vita umana e per una risoluzione pacifica dei conflitti" conclude Ferdinandi. (ANSA).
   

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