Umbria

Catiuscia Marini, nessun atto Regione per ripianare debiti

'Soprattutto in sanità, perché non c'erano' dice ex presidente

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 07 OTT - "La pubblica amministrazione essenzialmente parla per atti. Il resto è resto è propaganda. In questi cinque anni non ne ho visto alcun atto fatto dalla Regione per risanare i debiti. Probabilmente non c'erano debiti": è tornata a parlare di politica l'ex presidente umbra Catiuscia Marini. Lo ha fatto per la rubrica Corso Vannucci di Pasquale Punzi su Facebook.
    Marini ha fatto riferimento "soprattutto alla sanità".
    "Perché se è vero che qui ci fossero stati debiti - ha sostenuto l'ex presidente - la norma nazionale prevede che la Regione avrebbe dovuto fare due cose: una manovra di bilancio e le addizionali regionali dell'Irpef e dell'Irap. Non è avvenuto, non c'è alcun atto compiuto in questa direzione. Il ritornello di cinque anni è stato insopportabile...".
    Per Marini sulla sanità "bisogna sentire prima di tutto i cittadini". "Sono loro - ha aggiunto - il termometro reale dei servizi".
    "Dopo quasi 50 anni di servizio sanitario nazionale - ha sostenuto ancora la ex presidente - sicuramente ha bisogno di riforme e di aggiornamenti ma anche di una politica che creda in esso visto che è una grandissima risorsa. Credo che una delle grandi priorità del Paese sia mettere risorse economico-finanziarie rilevanti per investire nell'ammodernamento del sistema sanitario, nella sua riforma, nelle nuove tecnologie e farmaci e questo lo si può fare solo rimettendo al centro la funzione pubblica del sistema sanitario.
    Una sanità per tutti - ha concluso Catiuscia Marini -, indipendentemente dal reddito e dalla carta di credito". (ANSA).
   

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