Umbria

Già 10 mila spettatori per l'Umbria Green festival

Progetto artistico unisce arti e scienza nel segno della natura

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 09 OTT - Ci sono ancora eventi in calendario prima della fine dell'anno, ma c'è già un bilancio più che positivo per Umbria green festival che "nel 2024 ha avuto circa 10 mila spettatori". A fare il punto su "quello che è un vero e proprio progetto artistico che unisce arti e scienza nel segno della natura" è il direttore artistico, Daniele Zepparelli.
    Umbria Green Festival ha toccato quest'anno più di una quindicina di città dell'Umbria registrando un incremento di spettatori "davvero significativo". Per gli organizzatori "denota la grande attenzione che cresce rispetto alle tematiche legate agli obiettivi dell'agenda 2030". Per Zepparelli, significa che "viene capito il nostro approccio che non è mai ideologico ma critico, vuole analizzare limiti e prospettive legate allo sviluppo sostenibile".
    L'evento è organizzato da Techne srl e dall'associazione culturale De Rerum Natura Aps con vari partner, tra i quali Fondazione Perugia, Fondazione Carit, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e con Intesa Sanpaolo e Tarkett, ed è realizzato anche grazie anche al Pr-Fesr 2021-2027. "Chiuderemo il 30 novembre a Terni con un progetto dedicato alle scuole" è stato annunciato. Saranno coinvolti studenti di ogni ordine e grado nell'ambito del Villaggio della sostenibilità dedicato a studenti e famiglie. Le scuole verranno premiate con la possibilità di realizzare poi i progetti studiati e inventati, tutti dedicati alla sostenibilità.
    In occasione della presentazione del bilancio 2024, il responsabile generale del Festival Cristiano Cinti ha sottolineato che "realizzare un evento a impatto zero significa ridurre al minimo l'impatto ambientale generato durante tutte le fasi dell'evento, inclusa la pianificazione, l'organizzazione e l'esecuzione". Una filosofia che sarà rispettata anche per i prossimi eventi del Festival, già in fase di programmazione.
    "Realizzeremo un'opera per violoncello che abbiamo commissionato ad uno dei più importanti compositori internazionali, il giapponese Toshio Hosokawa, poi lanceremo il podcast con puntate e interviste fatte agli ospiti che sono venuti e apriremo una masterclass in estate per raccontare i linguaggi della sostenibilità", ha detto Zepparelli.
    Intanto c'è attenzione per gli ultimi eventi del 2024, che ha visto partecipare oltre 100 personaggi del mondo della cultura. L'11 ottobre a Narni Serena Dandini presenterà il suo nuovo libro La vendetta delle Muse all'auditorium Bortolotti, mentre il 19 il due volte Premio Strega Sandro Veronesi, in prima assoluta in Umbria, all'auditorium San Francesco al Prato di Perugia presenterà "Settembre Nero". (ANSA).
   

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