(ANSA) - PERUGIA, 09 OTT - "Il Ministero per le disabilità
voluto da Matteo Salvini, il G7 in Umbria, le considerevoli
risorse stanziate dal governo di centrodestra e dalla Giunta
Tesei per il sostegno alle famiglie, il nuovo progetto
sperimentale per la vita indipendente che comprende anche la
nostra regione e tante altre iniziative che hanno avuto il
placet di associazioni nazionali come la Fish e l'Anffas. La
Lega è il partito che più di tutti in questi anni si è
dimostrato al fianco delle persone con disabilità.
"Siamo al fianco delle persone con disabilità e delle loro
famiglie - prosegue Mancini in una nota della Lega - e lo
dimostrano i fatti concreti, gli atti prodotti dall'assessore
Coletto e i finanziamenti previsti dalla giunta regionale come
mai prima d'ora era stato fatto. Paradossale che a muovere le
critiche nei nostri confronti sia proprio quella sinistra che in
tanti anni non è riuscita a elaborare nulla di concreto. Le
persone con disabilità e le loro famiglie necessitano di
progetti a lungo termine, sviluppati su proposte sensate e
credibili, come quelle previste dal Prina, il Piano regionale
sulla non autosufficienza. Oltre 41 milioni di euro stanziati
per interventi elaborati sulla base delle normative
ministeriali, adottati per superare iniquità e disuguaglianze e
tendere una mano a una sempre più vasta platea di persone.
Sempre grazie al lavoro della Lega a tutti i livelli, l'Umbria è
stata inserita nella sperimentazione nazionale del progetto di
vita personalizzato e partecipato della persona con disabilità e
sarà proprio la nostra regione ad ospitare un evento unico nel
suo genere, come il G7 sulla disabilità. Ricordo, infine, che è
solo grazie a Matteo Salvini se è stato istituito presso il
Governo il Ministero per le disabilità a cui nessun altro aveva
pensato".
"Rispediamo quindi al mittente le polemiche della sinistra -
afferma il consigliere leghista - ribadendo il nostro impegno su
tutti i fronti verso le persone con disabilità e le loro
famiglie. Il nostro è un approccio basato sul rispetto delle
norme nazionali e volto alla definizione di progetti strutturati
a lungo termine, sui quali abbiamo ricevuto i complimenti di
associazioni nazionali come Fish e Anffas, che si distingue
dall'assistenzialismo della sinistra che per motivi elettorali
punta ad accontentare una ridotta platea di persone
danneggiandone molte altre. Anche ieri in consiglio regionale
abbiamo ribadito il nostro impegno verso le persone fragili,
approvando un emendamento, firmato anche dalla collega Manuela
Puletti, per incrementare il periodo di permanenza delle persone
anziane nelle strutture socio-assistenziali fino a 360 giorni
anziché 180. La maggiore intensità assistenziale - conclude
Mancini - sarà garantita dall'Azienda sanitaria locale
competente per territorio attraverso la presa in carico con un
programma di assistenza domiciliare integrata". (ANSA).
Mancini, la Lega in prima linea sulle disabilità
Il consigliere regionale elenca 'fatti concreti'