Umbria

Per i Paesi del G7 otto priorità per sostenere l'inclusione

Varata la Carta di Solfagnano al termine del vertice in Umbria

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 16 OTT - Sono otto le priorità sulle quali i Paesi G7 si impegnano ad agire e a sostenere politiche concrete di inclusione e valorizzazione delle persone per garantire ad ognuno la piena partecipazione alla vita civile, sociale, economica, culturale e politica. Nasce così la Carta di Solfagnano, presentata con una conferenza stampa congiunta di tutti i ministri e delegazioni ministeriali che hanno partecipato alla tre giorni in Umbria del G7 Inclusione e Disabilità.
    I punti salienti stabiliti per garantire il diritto di tutti alla piena ed effettiva partecipazione e inclusione sono inclusione come questione prioritaria nell'agenda politica di tutti i Paesi; accesso e accessibilità; vita autonoma e indipendente; valorizzazione dei talenti e inclusione lavorativa; promozione delle nuove tecnologie; dimensioni sportive, ricreative e culturali della vita; dignità della vita e servizi appropriati basati sulla comunità; prevenzione e gestione delle situazioni di preparazione alle emergenze e gestione post-emergenza, comprese le crisi climatiche, i conflitti armati e le crisi umanitarie.
    Oltre all'Italia che ha presieduto il G7 con la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, hanno firmato la carta Kamal Khera, ministro per la diversità, l'inclusione e le persone con disabilità (Canada), Charlotte Parmentier Lecocq, ministro delegato presso il Ministero della solidarietà, dell'autonomia e dell'uguaglianza (Francia), Sara Minkara, consigliere speciale per i diritti delle persone con disabilità a livello internazionale (Stati Uniti), Stephen Timms, ministro di Stato per la sicurezza sociale e disabilità (Inghilterra), Junko Mihara, ministro per le politiche della disabilità (Giappone), Helena Dalli, commissario Ue per l'uguaglianza (Unione Europe), Kerstin Griese, segretario di Stato presso il Ministro federale del lavoro e degli affari sociali (Germania). (ANSA).
   

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