Umbria

Originario di Umbertide, risale a bisnonno a Città Castello

Nel 1878 l'avo venne abbandonato dalla madre

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTA DI CASTELLO (PERUGIA), 18 OTT - Dopo anni di ricerche Claudio Camaleonti, originario di Umbertide, poi trasferito in Lombardia, è riuscito a risalire all'origine del suo cognome scoprendo che il bisnonno Marcello a capo dell'albero genealogico della sua famiglia era stato abbandonato appena nato, dalla mamma, a Città di Castello, alla pubblica assistenza nel 1878. A distanza di tanti anni, dopo aver investito moltissimo tempo alla ricerca di notizie in diversi archivi, biblioteche e musei - riferisce il Comune tifernate -, è riuscito a trovare traccia di un antenato alla cui storia ancora incompleta (non è ancora riuscito a risalire al luogo di sepoltura) ha dedicato un libro, dal titolo "Qui è cominciata la mia vita".
    L'ufficio anagrafe del comune di Città di Castello conserva un vecchio registro scritto a mano dal quale si deduce che Marcello, il bisnonno di Claudio, era stato abbandonato il 23 luglio 1878 sulla ruota degli esposti del brefotrofio cittadino e fu l'ufficiale di stato civile del comune di Città di Castello ad imporre al bambino il cognome "Camaleonti". (ANSA).
   

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