(ANSA) - PERUGIA, 25 OTT - "Numerosi autobus ecologici,
elettrici al 100% e nuovi di zecca, sono purtroppo fermi da
mesi. Succede in Umbria e per la precisione a Terni": a
denunciarlo è la Filt Cgil, sindacato delle lavoratrici e dei
lavoratori dei trasporti, che evidenzia - in una nota - come "da
diverso tempo questi mezzi di Umbria Mobilità, l'agenzia unica
della Regione Umbria per il trasporto pubblico, siano
parcheggiati in un deposito, uno vicino all'altro, senza targa e
quindi senza possibilità di entrare in servizio".
"Ci chiediamo se sia normale - scrive in una nota Ciro Zeno,
segretario generale della Filt Cgil Umbria - che la Regione,
dopo aver fatto un investimento così importante, e parliamo di
milioni di euro, tenga tutti questi autobus lì, immobili, a
prendere la ruggine. Mezzi mai usati e vorremmo sapere il
perché, visto l'importante impiego di denaro pubblico e
soprattutto vista la grande esigenza di svecchiare il parco
mezzi e di abbattere l'inquinamento in una città come Terni e in
una regione che primeggia in Europa per utilizzo del mezzo
privato".
"Quindi - chiede la Filt Cgil - quale è la ragione di questo
spreco? Forse, come avevamo sommessamente fatto notare, esistono
problemi per la ricarica degli autobus? Fatto sta che chi
governa oggi l'Umbria dovrebbe spiegare".
"La Filt Cgil dunque - conclude la nota - chiede che si faccia
immediatamente chiarezza sul perché tanti danari pubblici siano
fermi a marcire, mentre ci sarebbe davvero bisogno di investire
seriamente nel diritto delle persone ad una mobilità pubblica ed
efficiente". (ANSA).
Filt Cgil denuncia, nuovi autobus elettrici fermi da mesi
'Perché questo spreco? Si faccia chiarezza'