(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 05 NOV - Riunione operativa con la
partecipazione dell'équipe chirurgica diretta dal dottor Massimo
Buononato, all'ospedale "Santa Maria della Stella" di Orvieto,
convocata dalla direzione strategica dell'Azienda Usl Umbria 2
per presentare la struttura semplice dipartimentale, di nuova
istituzione, di "Chirurgia Multidisciplinare" affidata al dott.
Andreino Tassi.
La nuova realtà organizzativa, secondo i programmi e gli
obiettivi illustrati dal direttore generale, Piero Carsili,
"andrà ad ampliare e completare l'offerta terapeutica e
chirurgica e integrare le attività già garantite nel presidio
ospedaliero qualificando l'offerta specialistica a beneficio
dell'utenza di un'area vasta che comprende il distretto di
Orvieto ma anche quello di Narni e Amelia e i territori
limitrofi dell'alto Lazio essendo quello di Orvieto un ospedale
di confine".
Con l'attivazione di questa nuova struttura a valenza
aziendale ma incardinata nel "Santa Maria della Stella", la Usl
Umbria 2 - spiega una sua nota - punta quindi a recuperare la
mobilità passiva, ampliare la gamma di prestazioni e contenere i
tempi di attesa.
"Questo importante percorso - ha spiegato il direttore
generale dell'azienda Usl Umbria 2 - lo abbiamo avviato già dal
mese di settembre nel campo della chirurgia pediatrica con lo
staff del dott. Marco Prestipino attraverso una apposita
convenzione con l'azienda ospedaliera di Perugia. Abbiamo
riscontrato risultati tangibili ed estremamente positivi, una
piena collaborazione dei professionisti e delle strutture
interessate e il necessario supporto della direzione generale
del 'Santa Maria della Misericordia' che ringrazio per aver
accolto con favore la nostra proposta progettuale".
"L'esperienza della chirurgia pediatrica - ha sottolineato il
direttore generale - costituisce un esempio virtuoso grazie alla
forte collaborazione realizzata da tutto il personale della
Pediatria coinvolto, in particolare della direttrice della S.C.
di Pediatria, Maria Greca Magnolia, della coordinatrice Lorena
D'Elia e del team degli anestesisti con particolare riguardo
alla dottoressa Serena Gaddi".
Il manager sanitario ha quindi annunciato la prossima
apertura dell'ambulatorio della chirurgia pediatrica all'interno
del nosocomio.
"Con l'istituzione della struttura semplice dipartimentale di
chirurgia multidisciplinare - ha aggiunto - ad Orvieto verranno
garantite anche le attività di chirurgia urologica, grazie allo
staff del dottor Luigi Mearini, direttore della S.C. di Urologia
nonché direttore del dipartimento di chirurgia della Usl Umbria
2, di chirurgia otorinolaringoiatrica (specialità che si occupa
del trattamento chirurgico di patologie che interessano
l'orecchio, il naso, la faringe, la laringe e tutte le strutture
correlate del distretto testa-collo) con il coinvolgimento del
responsabile Orl, Fabrizio Longari, specialista in
otorinolaringoiatria e audiologia e di chirurgia senologica che
prevede il trattamento chirurgico della patologia della
mammella, soprattutto la patologia neoplastica".
"Per dare forza, stabilità e prospettive al progetto - ha
concluso il dottor Carsili - diventa ora necessario aprire e
consolidare un canale di comunicazione proficuo con il
territorio, in particolare con i medici di medicina generale e
creare un rapporto diretto e integrato tra professionisti del
territorio ed ospedalieri per far conoscere le grandi
potenzialità di questo programma di sviluppo della chirurgia di
Orvieto".
I prossimi passaggi per rendere concreto e attuabile il
percorso di potenziamento delle attività chirurgiche sono stati
illustrati dalla dott.ssa Ilaria Bernardini, direttrice del
"Santa Maria della Stella" e dal dott. Luigi Mearini, direttore
del dipartimento aziendale di chirurgia.
Le parole del direttore generale dell'azienda sanitaria,
della direttrice dell'ospedale e del direttore della S.C di
urologia sono state accolte con favore dallo staff chirurgico
del "Santa Maria della Stella" e dal direttore della S.C. del
"Santa Maria della Stella", Massimo Buononato - prosegue la nota
- che hanno garantito la massima collaborazione per la
promozione di tale progetto importante per l'azienda sanitaria e
soprattutto per la comunità cittadina.
"Un progetto di rilancio e di potenziamento dalle enormi
potenzialità - ha dichiarato il direttore sanitario dell'azienda
Usl Umbria 2, Nando Scarpelli in chiusura di riunione - utile
allo stesso tempo per affrontare e superare le attuali criticità
e dare prospettive solide alla struttura ospedaliera di Orvieto.
Stiamo ragionando in un'ottica imprenditoriale potenziando
notevolmente gli asset - ha concluso il dott. Scarpelli - al
fine di rendere la struttura ospedaliera di Orvieto un centro di
riferimento e un polo sanitario attrattivo per i pazienti di un
ampio bacino territoriale, anche extraregionale. La strada
imboccata è quella giusta e siamo fiduciosi che con l'unità di
intenti e con il giusto spirito di collaborazione e integrazione
tra professionisti e strutture otterremo presto i risultati
auspicati". (ANSA).
Ospedale di Orvieto, potenziamento delle attività chirurgiche
Riunione operativa per presentare il progetto