Umbria

Polemiche in Assemblea Umbria su archiviazione per Tesei

Opposizione chiede di riferire. Presidente, non intendo farlo

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 05 NOV - E' approdata in Assemblea legislativa dell'Umbria, nella sessione dedicata al bilancio, la questione politica legata all'inchiesta già archiviata per abuso d'ufficio a carico della presidente della Regione Donatella Tesei e dell'assessora Paola Agabiti. Fascicolo scaturito dalla delibere con la quale nel 2021 sono state assegnate risorse finanziarie a favore del Piano sviluppo rurale.
    Il consigliere del Pd Tommaso Bori ha chiesto a Tesei di riferire in aula. Sostenendo che "in Umbria ci sono 66.743 mila aziende e casualmente in Giunta è stato votato un bando che ha riguardato una di queste escludendo le altre". "Questo bando - ha aggiunto - riporta una cifra notevole, 4,8 milioni di euro, e casualmente la ditta porta il cognome dell'assessore al bilancio, Urbani, e sempre del tutto casualmente in questa ditta viene in quel momento stabilizzato e assunto a tempo indeterminato il figlio della presidente Tesei". Il consigliere ha quindi ricordato "il soccorso" dell'abolizione del reato di abuso d'ufficio. "Ma rimane la questione politica - ha aggiunto - e di opportunità nel finanziare la ditta dell'assessore al bilancio nella quale lavora il figlio della presidente.
    Chiediamo immediatamente alla presidente e all'assessora di riferire su quanto fatto in Giunta".
    "Non intendo assolutamente riferire su un caso che non esiste e sul quale la magistratura, da quanto ho appreso esclusivamente dai giornali, si è espressa in modo definitivo" ha replicato Tesei. "La richiesta di riferire - ha aggiunto - è evidentemente strumentale come l'indegna propaganda di questi giorni. Quindi non intendo riferire".
    A questo punto le opposizioni hanno abbandonato l'aula.
    (ANSA).
   

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