Umbria

Oreste Scalzone tra gli ospiti del Terni film festival

Rassegna promossa da Istituto studi teologici e storico-sociali

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 16 NOV - Oreste Scalzone, esponente di spicco di Potere operaio e Autonomia operaia sarà tra i protagonisti del Terni film festival promosso dall'Istituto di studi teologici e storico-sociali.
    La serata di domenica17 novembre, inizio alle 21, sarà infatti dedicata a un "luogo culto" della cultura cittadina, la Tipografia-cineclub Visconti, alla quale è dedicato il documentario in concorso Note per un buon uso delle rovine di Alice Visconti e Oreste Crisostomi. A confrontarsi con il pubblico - spiegano gli organizzatori in un comunicato -, oltre ai due autori, anche il produttore cinematografico Claudio Gabriele, il regista Paolo Liberati e Scalzone. Amico della famiglia Visconti, quest'ultimo è tra i protagonisti del documentario e la proiezione viene l'occasione per un ritorno nella città dove è nato nel 1947.
    Il Terni film festival rende poi omaggio ad Achille Togliani, considerato uno dei più grandi personaggi del mondo dello spettacolo italiano del Novecento. Cantante e attore, è stato partner di Sophia Loren e uno dei fondatori del Festival di Sanremo. La rassegna umbra dedica a lui la seconda giornata, con il documentario Parlami d'amore diretto dal figlio Adelmo, proiettato al Cinema Politeama domenica 17 novembre alle 15.30.
    Alle 17 sul palco del cinema ternano sale invece Marco Risi, padre nel post-neorealismo con film che hanno segnato la storia recente del cinema italiano, da Mery per sempre a Fortapasc, da Soldati 365 all'alba a Il muro di gomma.
    Risi presenterà il suo ultimo film, Il punto di rugiada, uscito nel 2023, in cui un ragazzo viziato e sregolato, dopo aver causato ubriaco un incidente stradale è costretto a svolgere i lavori socialmente utili in una casa di riposo.
    A chiudere il pomeriggio l'incontro con gli utenti della Casa del giovane di Piediluco, struttura che compie quest'anno 60 anni. Fondata dall'allora parroco per i ragazzi senza famiglia, gestisce oggi progetti sociali per pazienti con disturbi psichici tesi ad un reinserimento sociali e a migliorare la qualità della vita. Saranno proprio gli utenti e gli operatori della Casa del Giovane a presentare il corto Le cinque stagioni realizzato dal laboratorio fotografico della struttura. (ANSA).
   

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