Umbria

Premio Nobel agli studenti, siate tenaci e appassionati

Lectio magistralis di Emmanuelle Charpentier a Perugia

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 NOV - Si è rivolta alle studentesse e agli studenti presenti in aula mangna invitandoli a essere "perseveranti, tenaci, curiosi, appassionati e ben informati" la professoressa Emmanuelle Charpentier, premio Nobel per la chimica 2020 alla quale l'Università degli studi di Perugia ha conferito il dottorato di ricerca honoris causa in biotecnologie. Microbiologa, genetista e biochimica la scienziata francese è universalmente riconosciuta come una delle maggiori del nostro tempo grazie alle sue innovative e rivoluzionarie ricerche, che hanno gettato le basi per la tecnologia di ingegneria genomica Crispr-Cas9.
    Nella lectio tenuta al rettorato ha parlato di "grande privilegio di ricevere il titolo di dottore di ricerca honoris causa da parte dell'Università degli Studi di Perugia" e ha evidenziato come questo titolo premi "il lavoro suo e del suo team di ricerca sull'editing genetico Crispr-Cas9". Questa tecnologia, comunemente nota come "forbici genetiche programmabili", consente di modificare con precisione il Dna, i geni e i genomi degli organismi viventi. La scienziata ha sottolineato che "questa tecnologia ha rivoluzionato molte aree delle scienze della vita, tra queste la microbiologia, la biologia delle infezioni, l'immunologia, la biologia cellulare e la biologia dello sviluppo". Ha citato anche la ricerca sul cancro e sul cervello, evidenziando le applicazioni non solo nel settore medico. L'editing genico, infatti, sta contribuendo allo sviluppo di terapie innovative come l'immunoterapia per il cancro e la terapia genica per le malattie ereditarie.
    La professoressa ha ribadito poi che "la ricerca è un lavoro collettivo" e sottolineato il "valore della mobilità e della diversità fra le ricercatrici e i ricercatori internazionali, aspetti che vanno oltre i benefici per i singoli individui".
    "Il conferimento del prestigioso titolo alla professoressa Emmanuelle Charpentier - ha detto il rettore Maurizio Oliviero - rappresenta un momento di straordinaria rilevanza per l'Università degli studi di Perugia, che ne riconosce così l'eccezionale contributo alla scienza e all'umanità. Pioniera del rivoluzionario sistema di editing genomico Crispr-Cas9, ha inaugurato nuove frontiere nella ricerca scientifica e medica, offrendo strumenti innovativi per la genetica e aprendo prospettive senza precedenti per la cura di malattie ereditarie e per l'avanzamento della biotecnologia. La sua eccezionale capacità di coniugare rigore scientifico e creatività, unitamente a un profondo senso di responsabilità verso le implicazioni etiche e sociali del progresso scientifico, rappresentano un modello per le nuove generazioni di studiosi, ricercatrici e ricercatori". (ANSA).
   

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