(ANSA) - PERUGIA, 23 NOV - In Umbria 33 mila donne tra 15 e
70 anni hanno subito almeno una molestia sul luogo di lavoro
durante la vita lavorativa, seconda in Italia. E per quanto
riguarda quelle fuori dal posto di lavoro, la regione è prima
con il 10,5% (circa 13 mila donne).
Per quanto riguarda l'Umbria, l'Istat nell'ultima
rilevazione non riporta, cosa che invece aveva fatto nella
rilevazione precedente, la percentuale a livello di regioni di
donne molestate negli ultimi tre anni. Comunque, secondo la
Camera di commercio è presumibile che la situazione sia
migliorata notevolmente rispetto al 14,7% dei tre anni
precedenti (la rilevazione 2015-2016).
Riguardo alle le molestie verbali, in Umbria la stima è di
circa 15 mila donne che le hanno subite nei tre anni precedenti
il biennio 2022-2023, in netto miglioramento rispetto oltre 24
mila del biennio precedente l'indagine 2015-2016.
Le offese (sguardi inappropriati che mettono a disagio, la
proposta di immagini o foto dal contenuto esplicitamente
sessuale che offendono, umiliano o intimidiscono, scherzi osceni
di natura sessuale o commenti offensivi sul corpo o sulla vita
privata, avances inappropriate, umilianti oppure offensive sui
social, o messaggi sessualmente espliciti e inappropriati), sono
le forme maggioritarie di molestie sul posto di lavoro. In
Italia sono 1,63 milioni le donne tra 15 e 70 anni che hanno
subito almeno una molestia verbale nel corso della vita
lavorativa. Ma anche su questo fronte la situazione è in netto
miglioramento.
Per quanto riguarda l'Umbria, la stima - proiettando il dato
nazionale a livello regionale - è di 15mila donne vittime di
offese nei tre anni precedenti il biennio 2022-2023, in netto
miglioramento rispetto alle oltre 24 mila del triennio
precedente l'indagine 2015-2016. (ANSA).
Umbria seconda in Italia per donne molestate al lavoro
Dati Istat resi noti dalla Camera di commercio