Umbria

Al Lyrick di Assisi il galà di danza Il sorriso di Beatrice

I fondi destinati a sostenere le attività del Chianelli

Redazione Ansa

(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 28 NOV - Saranno le "Suore" della trasmissione "Tu sì que vales" ad arricchire la settima edizione del Gran galà di danza "Il sorriso di Beatrice", che quest'anno alzerà il sipario sabato 30 novembre a partire dalle 21 al Teatro Lyrick di Assisi.
    Non hanno infatti voluto mancare al grande evento di solidarietà nato dall'iniziativa di Ombretta Meniconi e Aldo Santi genitori di Beatrice e realizzato in collaborazione con il Comitato per la Vita "Daniele Chianelli", per sostenere i pazienti, bambini, adolescenti e adulti in cura al reparto di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Perugia.
    Quest'anno, con la conduzione di Paola Costantini, si alterneranno sul palco di Assisi 22 scuole di danza umbre e non solo, con la partecipazione di oltre 300 ballerini che si esibiscono nei generi più diversi, dalla danza classica al contemporaneo, dal tip tap alla pole dance, fino alla danza sportiva, al flamenco e alla ginnastica artistica, sotto la regia di Ombretta Meniconi, vera anima dello spettacolo.
    Il Chianelli annuncia che non mancheranno poi momenti suggestivi di musica di altissimo livello a partire dal flauto del maestro Andrea Ceccomori che accompagnerà il coro di voci bianche "Cuori a colori".
    Particolarmente significativa sarà anche l'esibizione di Giulia ex paziente oncoematologica con la sua bellissima voce.
    Ogni anno i proventi del Gran Galà sono destinati al Comitato per la vita "Daniele Chianelli", e hanno contribuito all'acquisto di importanti macchinari e apparecchiature per la ricerca in campo oncoematologico e per la cura dei pazienti.
    Negli ultimi due anni i proventi del Galà sono stati interamente destinati all'ampliamento del residence "Daniele Chianelli", residenza protetta per pazienti in terapia ambulatoriale, inaugurata il 12 aprile, che conta 50 appartamenti, uno dei quali dedicato alla piccola Beatrice, che ospitano i pazienti in cura nel reparto di Ematologia con Trapianto di midollo osseo e Oncoematologia pediatrica insieme alle loro famiglie. Oltre agli alloggi la struttura ospita un asilo nido, una scuola dell'infanzia e un nido d'argento. (ANSA).
   

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