Umbria

Restauratore Basilica Assisi, scrigno d'arte unico al mondo

'Lavori mai finiti' ricorda Fusetti a 25 anni da riapertura

Redazione Ansa

(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 28 NOV - "La Basilica di Assisi costituisce uno scrigno d'arte unico al mondo, per questo, in un certo senso, i lavori iniziati in quel periodo non sono mai finiti": a sottolinearlo è stato il capo restauratore, il professor Sergio Fusetti, in occasione dei 25 anni della riapertura dopo il terremoto. "La manutenzione si rivela di fondamentale importanza" ha aggiunto.
    "Pochi mesi fa - ha ricordato Fusetti in una nota della sala stampa del Sacro Convento - abbiamo terminato il ciclo di restauri che hanno interessato le cappelle laterali della chiesa inferiore, ora ci fermeremo nel periodo che interesserà il Giubileo e l'ottavo centenario della morte di san Francesco nella speranza di riprendere successivamente con gli affreschi del Maestro di San Francesco della navata della chiesa inferiore".
    "Il 28 novembre 1999 - ha dichiarato fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento -, proprio in prossimità dell'inizio del Grande Giubileo del 2000, si riapriva, qualche settimana prima della Porta santa di San Pietro, il portale della chiesa superiore della Basilica di San Francesco, pronta ad accogliere nuovamente le folle di visitatori. Dopo poco più di due anni di lavori, la basilica veniva restituita al culto, il cardinale Angelo Sodano vi celebrò una solenne liturgia quel giorno, e allo sguardo di quanti desideravano gustare la meraviglia degli affreschi e l'eleganza dell'architettura. L'impresa sembrava impossibile: ricostruire le vele crollate a causa del devastante terremoto del 26 settembre 1997, qui persero la vita quattro persone, fu davvero una scommessa. La scommessa venne vinta e quello che fu chiamato 'il cantiere dell'utopia' venne portato a termine con successo in un tempo davvero brevissimo". (ANSA).
   

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