(ANSA) - PERUGIA, 05 DIC - "La sentenza, con le affermazioni
di responsabilità in essa contenute e con i trattamenti
sanzionatori irrogati in proporzione alla gravità delle
condotte, ha disarticolato un organismo delinquenziale
ripristinando l'ordine pubblico violato ed assicurando la
tranquillità sociale dei cittadini di Perugia e di quelli
appartenenti alla comunità umbra": l'avvocato Nicola Di Mario
che ha rappresentato come parte civile Regione Umbria e Comune
di Perugia nel processo scaturito dalla cosiddetta indagine
"quarto passo" commenta così la decisione del Tribunale di
Perugia. Che "a conclusione di una lunga e complessa vicenda
giudiziaria, ha riconosciuto la esistenza, nel territorio
perugino, di una struttura criminale di tipo mafioso finalizzata
alla commissione di una pluralità di reati caratterizzati da
notevole portata offensiva" sostiene.
"A questo epilogo decisorio - afferma l'avvocato Di Mario -
si è pervenuti in esito alla scrupolosa attività di indagine
svolta dalla Procura della Repubblica di Perugia, al
determinante contributo offerto dal pubblico ministero Gemma
Miliani nella fase dibattimentale di formazione della prova e al
qualificato supporto operativo garantito dalla Sezione
anticrimine del Ros carabinieri". (ANSA).
Legale Regione-Comune Perugia, assicurata tranquillità sociale
Per avvocato Di Mario sentenza 'quarto passo' ripristina ordine