Umbria

Simona Meloni, non perdere di vista la qualità del lavoro

Per consigliera Pd 'bene aumento occupati settore costruzioni'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 13 DIC - "Bene l'aumento degli occupati nel settore delle costruzioni, che ha visto un incremento significativo con oltre 13 mila addetti e quasi 2.500 imprese attive in Umbria. Questi dati, resi noti nel recente Report Costruzioni 2024, confermano l'importanza di questo comparto per l'economia della nostra regione, in un contesto di incertezze e sfide economiche. Tuttavia, è fondamentale non perdere di vista la qualità del lavoro": è quanto dichiara la consigliera regionale Simona Meloni (Pd). "L'aumento dell'occupazione deve andare di pari passo con investimenti concreti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla creazione di posti di lavoro sempre più stabili e maggiormente retribuiti, evitando qualsiasi forma di sfruttamento. Il lavoro, in grado di garantire la dignità delle persone, sicuro e stabile, deve essere una priorità per consentire a ciascuno di svolgere la propria attività in un ambiente protetto e senza rischi" aggiunge.
    "Purtroppo - sostiene Simona Meloni in una nota diffusa dall'ufficio stampa di Palazzo Cesaroni - l'Umbria detiene un triste record riguardo alle morti sul lavoro, un dato che non possiamo ignorare. Non possiamo permettere che, in un contesto in cui il settore delle costruzioni sta crescendo, si continuino a registrare incidenti fatali. Come ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è urgente affrontare questa situazione con determinazione, implementando misure concrete per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. In questo senso, è essenziale promuovere una cultura della sicurezza e garantire, anche attraverso misure pubbliche, che le imprese adottino pratiche che tutelino la qualità del lavoro. Non possiamo permettere, ad esempio, che il criterio del massimo ribasso comprometta la sicurezza e la regolarità del lavoro, come giustamente sottolineato dal presidente di Ance Perugia, Giacomo Calzoni. Guardando al futuro il settore delle costruzioni è chiamato a una profonda trasformazione, alimentata da innovazioni tecnologiche e dalla crescente attenzione alla sostenibilità. La transizione ecologica, la digitalizzazione e l'ammodernamento delle infrastrutture rappresentano opportunità significative che non possiamo trascurare. I finanziamenti del Pnrr, con oltre 4.200 interventi già avviati, sono un catalizzatore importante per il settore, ma è fondamentale che questi investimenti siano orientati a progetti che rispettino standard elevati di sicurezza e sostenibilità. Transizione giusta e necessaria, che non lasci indietro però la manodopera, da tutelare e rafforzare. Inoltre la rigenerazione urbana si conferma una priorità strategica, con progetti di riqualificazione che non solo migliorano la qualità della vita delle comunità, ma offrono anche nuove prospettive economiche per le imprese. La crescente attenzione a pratiche sostenibili, come l'adozione di materiali green e l'uso di tecnologia digitale, rappresentano un passo avanti verso un settore più responsabile e innovativo. Infine è cruciale investire nella formazione e nel reperimento di figure professionali qualificate. Quasi metà delle imprese del settore lamenta difficoltà nel trovare personale competente, specialmente nei comparti emergenti. Solo attraverso un'adeguata formazione e un sistema pubblico davvero in grado di mettere insieme domanda e offerta di lavoro, possiamo garantire che il settore delle costruzioni non solo cresca in termini di occupazione, ma anche in qualità". (ANSA).
   

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