Umbria

De Luca, priorità energie rinnovabili e revisione Piano rifiuti

'Vent'anni di lotte diventano cambiamento' dice assessore M5s

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 18 DIC - "Le priorità da cui partiremo saranno le aree idonee per le energie rinnovabili e la revisione del Piano dei rifiuti. E' il giorno in cui vent'anni di lotte diventano cambiamento": ad annunciarlo è il neo assessore regionale all'Ambiente, energia e programmazione territoriale Thomas De Luca dopo la presentazione della nuova giunta. "Una grande emozione legata al riconoscimento di tanti anni di lavoro svolto dalla comunità regionale del Movimento 5 Stelle. "Perché - ha aggiunto - questo è il Movimento 5 stelle in Umbria. Da vent'anni in prima linea a difesa dell'ambiente, dei beni comuni, della salute dei cittadini e dei lavoratori. Per me è un grande onore rappresentare tutti i cittadini umbri con la concreta opportunità di contribuire realmente alla crescita e al benessere della nostra regione".
    "Ho accettato - ha spiegato De Luca in una nota - con onore e la piena consapevolezza dell'enorme responsabilità, l'incarico conferito dalla presidente Stefania Proietti su proposta della comunità umbra del Movimento 5 stelle di essere il nuovo assessore all'ambiente, energia e programmazione territoriale della Regione Umbria. Cercherò con tutte le mie forze di trasformare l'Umbria, il cuore verde d'Italia, in un modello di rigenerazione ambientale. Le deleghe che mi ha conferito la presidente Proietti sono estremamente complesse a partire dalla gestione del ciclo dei rifiuti e l'energia. Le priorità sono dettate dalle scadenze. La definizione delle aree idonee all'insediamento di impianti per le energie rinnovabili nonché la revisione del piano dei rifiuti. Stamattina, ad esempio, abbiamo appreso dal ministro Musumeci l'urgenza derivante dal rischio idrogeologico, con risorse economiche a rischio. La presidente ha anche istituito una nuova delega di cui sono orgoglioso, cioè alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici. A tutti i cittadini umbri dico che troveranno sempre una porta aperta in regione e uno spazio d'ascolto. È ora di cambiare l'Umbria". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it