(ANSA) - PERUGIA, 20 DIC - Il Consiglio provinciale di Terni,
convocato in seduta mista, ha approvato oggi con sei voti
favorevoli e tre astenuti lo schema di bilancio di previsione
2025-2027 dopo che l'Assemblea dei sindaci ieri aveva espresso
parere favorevole. La manovra complessiva è di oltre 105 milioni
di euro, rispetta pienamente i parametri di stabilità - spiega
una nota dell'ente - e conferma la tenuta finanziaria dell'ente.
Il bilancio registra un sensibile aumento di entrate per
quanto riguarda Rca e Ipt che grazie alla ripresa del mercato
dell'auto porteranno nelle casse dell'ente oltre 15 milioni di
euro. Da sottolineare anche il rispetto dei tempi di pagamento
dei fornitori che si attesta su 22 giorni.
Confermato l'avanzo di amministrazione, così come negli anni
precedenti, con un trend crescente di esercizio in esercizio,
fatto questo, che anche per il 2025 libererà risorse finalizzate
ad investimenti su strade e scuole. Per quanto riguarda la
dotazione organica solo nel 2024 sono state assunte dieci nuove
unità che proseguono il lavoro di potenziamento della macchina
amministrativa già avviato da tempo.
"Avevamo ereditato un ente in grande difficoltà e siamo
riusciti a risanarlo", ha detto la presidente Laura Pernazza che
ha rivolto un ringraziamento agli uffici e ai consiglieri
dell'attuale consigliatura e di quella passata.
"Abbiamo tenuto sempre la barra dritta sul mantenimento dei
conti in ordine - ha aggiunto - fatto che ci ha consentito anche
di fare investimenti sui settori fondamentali e sulla macchina
amministrativa. Per la prima volta dal 2007 - ha sottolineato la
presidente - abbiamo infatti dato il via ai concorsi pubblici
per l'assunzione di nuovo personale, mentre gli investimenti
sulle scuole e sulla viabilità hanno permesso di garantire
tranquillità ai cittadini.
Grazie alla Regione - ha concluso - abbiamo chiuso
un'importane partita dare-avere che ha assicurato ulteriori
risorse, incrementate da altre partite simili chiuse o in via di
chiusura con numerosi comuni e che si sommano a quelle relative
agli avanzi di amministrazione e ad altri fondi ora disponibili
grazie alla positiva conclusione di alcuni contenziosi".
Il capogruppo di Nuova Provincia Terni, Marsilio Marinelli,
annunciando l'astensione del gruppo, ha spronato "a proseguire
l'impegno per il rilancio della Provincia e per il ritorno
all'elezione diretta degli organi politici" ed ha auspicato "una
ancora maggiore partecipazione e coinvolgmento dei sindaci e dei
territori per fare concretamente della Provincia un ente di area
vasta".
La presidente è poi intervenuta in occasione dell'esame del
punto all'ordine del giorno sull'accertamento definitivo della
causa di incompatibilità del presidente della Provincia a
seguito delle elezioni regionali. "Non sarò più la presidente
della Provincia ma il mio impegno per il rilancio dell'ente e
per la tutela dei territori continuerà", ha detto.
"In questi anni abbiamo raggiunto importanti risultati - ha
poi rimarcato Pernazza - grazie ad una squadra composta dai
dirigenti, dai dipendenti e dai consiglieri, di maggioranza e di
minoranza. E' stata un'esperienza bellissima che mi ha formato e
mi ha permesso di crescere", ha concluso la presidente che è
uscita dall'aula prima del voto. Il punto è stato votato dal
Consiglio provinciale all'unanimità. (ANSA).
Provincia di Terni, approvato il bilancio di previsione
La manovra complessiva è di oltre 105 milioni di euro