(ANSA) - PERUGIA, 30 DIC - "Sicurezza, lavoro, manutenzione
delle strade, sviluppo, commercio, opportunità per i giovani,
trasporti. Mentre Perugia aspetta soluzioni ai problemi reali
della città la maggioranza appende la bandiera della pace a
Palazzo dei Priori che è la casa di tutti i perugini.
La consigliera sottolinea - in una sua nota - che "i simboli
sono importanti, compreso quello della pace, soprattutto nella
terra di Aldo Capitini, come ho avuto modo di dire nel recente
passato. Ciò che non mi piace però - spiega - è la retorica
attorno all'argomento, nell'ambito di iniziative che servono più
a costruire una narrativa politica che a rispondere alle
esigenze dei cittadini".
"La pace nel mondo è un desiderio universale. Chi non
desidera la pace nel mondo? Io non conosco neppure una persona
che non voglia la pace. L'ordine del giorno presentato a ottobre
da alcuni consiglieri di maggioranza aveva come oggetto
l'appello urgente per un cessate il fuoco in Medio Oriente e in
Ucraina e la richiesta di esporre la bandiera della pace a
Palazzo dei Priori. Il punto è che la pace in Medio Oriente e in
Ucraina non rientrano nelle materie di competenza di nessun
Comune italiano, neanche di quello di Perugia, per questo
ritengo doveroso concentrarsi sulle questioni locali".
"Tutti siamo molto preoccupati per le battaglie
internazionali che purtroppo - osserva l'esponente
dell'opposizione in consiglio comunale - continuano a
combattersi, ma sventolare una bandiera dalla finestra del
Comune non porta soluzioni né a Perugia né nel mondo".
Prosegue la Scoccia: "I cittadini si aspettano competenza e
impegno da questa giunta per ottenere risposte ai problemi che
li riguardano. Chi governa deve mettere al centro le priorità
della nostra città. I perugini non vogliono assistere a
manifestazioni simboliche senza sostanza, la retorica venga
lasciata da parte per offrire spazio ad una politica concreta
che produce risultati. È opportuno un cambio di passo da parte
di questa amministrazione - conclude la Scoccia -. Questa giunta
governa ormai da oltre cinque mesi, i progetti che porta avanti
li ha tutti ereditati dal centro destra. Si è visto molto poco
della loro azione politica e non è un caso se sempre più
cittadini si lamentano per questa inerzia, per quanto colorata,
non c'è che dire". (ANSA).
Scoccia, le risposte ai problemi di Perugia quando arrivano?
La consigliera chiede un cambio di passo alla giunta Ferdinandi