Umbria

Appello del Codacons ai sindaci umbri, vietate i botti

'Tradizione superata, è più importante la sicurezza'

Appello del Codacons ai sindaci umbri, vietate i botti

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 31 DIC - Appello del Codacons ai sindaci dell'Umbria affinché emanino ordinanze urgenti per vietare i botti di Capodanno. La richiesta - spiega - "si basa su motivazioni legate alla sicurezza dei cittadini, alla tutela dell'ambiente e alla protezione degli animali".
    "Ogni primo gennaio - afferma il Codacons in una sua nota - come noto, un vero e proprio bollettino di guerra accompagna gli italiani: una triste lista di morti e feriti - causata dai materiali pirotecnici utilizzati per festeggiare l'arrivo del nuovo anno - rappresenta il tributo di sangue a una tradizione ormai fuori dal tempo. E non si tratta solo di un'usanza primitiva e pericolosa: l'utilizzo dei botti, anche quelli legali e usati correttamente, provoca un pericoloso aumento delle polveri sottili (Pm10). Ogni anno, il primo gennaio, i livelli di Pm10 nelle città italiane superano ampiamente il limite di legge, con valori che possono raggiungere picchi doppi o tripli rispetto alla media del periodo: un aumento che ha gravi ripercussioni sulla salute, in particolare per i bambini, anziani e persone con problemi respiratori".
    "A ciò si aggiungono - si sottolinea ancora - i gravi danni provocati agli animali. I botti causano la morte di centinaia di animali domestici ogni anno, o provocano danni irreversibili all'udito e gravi traumi psicologici. Numerosi sindaci, negli ultimi anni, hanno accolto la richiesta del Codacons vietando i fuochi d'artificio nelle rispettive zone di competenza.
    Tuttavia, serve un'azione coordinata e diffusa per ottenere risultati migliori".
    Per questo, l'associazione "rinnova l'invito alle amministrazioni locali di scegliere un Capodanno sicuro, rispettoso della salute e dell'ambiente, vietando la tradizione - ormai superata - dei vecchi 'botti'.
    "Da anni chiediamo una norma nazionale che vieti in tutta Italia i fuochi d'artificio a Capodanno, un malcostume che ogni anno produce morti e feriti gravi in tutta la penisola e conseguenze negative per l'ambiente e gli animali", ricorda il presidente Carlo Rienzi. "In assenza, chiediamo ai sindaci di attivarsi e proibire i botti: in questo modo non chiuderanno un occhio di fronte a un'usanza primitiva e pericolosa, e il 1 gennaio non rischieranno di pentirsi della scelta fatta", conclude. (ANSA).
   

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