Umbria

A Perugia due Osservatori innovativi con il progetto Gaia

Strumenti per la prevenzione sismica e per le aree verdi urbane

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 08 GEN - Perugia si prepara a compiere un passo decisivo verso un futuro più sicuro e verde grazie al progetto Gaia, un'iniziativa che vede collaborare il Comune, WiseTown (TeamDev), Wisepower e l'Università degli Studi di Perugia. Questo ambizioso progetto punta a creare due Osservatori di ultima generazione: l'Osservatorio sismico urbano e l'Osservatorio delle aree verdi urbane, strumenti che rivoluzioneranno il modo di gestire e monitorare il territorio.
    L'idea alla base di Gaia (acronimo di Green Areas and seIsmic observAtories) - spiega il Comune - è quella di "combinare tecnologie avanzate con l'obiettivo di aiutare le amministrazioni e i cittadini a prendere decisioni più consapevoli per la sicurezza del territorio e la gestione delle risorse naturali. I sensori, progettati e realizzati da Wisepower, che hanno la caratteristica di essere wireless e autoalimentati utilizzando energie rinnovabili quali vibrazioni e luce, saranno utilizzati in combinazione ai dati da osservazione satellitare e intelligenza artificiale per fornire informazioni utili e tempestive nella piattaforma WiseTown".
    L'Osservatorio delle aree verdi, ad esempio, si concentrerà sul monitoraggio della stabilità degli alberi e del dissesto idrogeologico. Grazie a questa tecnologia sarà anche possibile rilevare situazioni di rischio, come frane nelle zone collinari.
    Non si tratta solo di prevenire i pericoli: il sistema aiuterà anche a migliorare la qualità dell'ambiente urbano, analizzando parametri come la qualità dell'aria e il livello di rumore, fornendo dati preziosi per tutelare il nostro patrimonio naturale.
    L'Osservatorio sismico urbano, invece, sarà una risposta concreta alle sfide poste da un territorio, come quello umbro, altamente esposto al rischio sismico. Questo strumento permetterà di monitorare in modo continuo lo stato di salute degli edifici e delle infrastrutture, riuscendo a individuare gli edifici con più urgente priorità di sopralluogo dopo i sismi. Nello specifico, in caso di terremoto, l'Osservatorio fornirà analisi rapide e dettagliate per agevolare gli interventi di emergenza, riducendo i tempi di risposta e accelerando il ritorno alla normalità. Grazie ai sensori integrati, sarà possibile rilevare immediatamente eventuali danni strutturali o confermare la sicurezza della struttura, ad esempio di un ponte o di una scuola. Questo sistema non solo consentirà di ottimizzare i tempi di risposta nelle emergenze, ma contribuirà anche a una significativa riduzione dei costi e dei tempi necessari per le operazioni di ripristino post-sisma.
    Queste le parole dell'Assessore allo Sviluppo Economico, Transizione Digitale e Smart City Andrea Stafisso del Comune di Perugia: "Con il progetto Gaia, vogliamo trasformare Perugia da smart city a una città sensible, capace di sfruttare sempre di più la sensoristica IoT per rispondere alle necessità del proprio territorio attraverso una raccolta di dati e informazione automatizzata e sostenibile. Il nostro obiettivo è quello di creare una città che non solo utilizza la tecnologia per essere più intelligente, ma che diventa sensibile alle esigenze ambientali e alla sicurezza. In particolare, grazie a questo progetto, ci concentreremo sul monitoraggio delle aree verdi, essenziali per la qualità della vita urbana, e sulla prevenzione sismica, che rappresenta una priorità imprescindibile per una città come Perugia".
    Il cuore tecnologico del progetto risiede nella piattaforma WiseTown che integrerà i dati raccolti dagli Osservatori nel gemello digitale della città di Perugia. Grazie a un'interfaccia intuitiva e a strumenti avanzati di analisi, sarà possibile visualizzare le informazioni in tempo reale e ricevere allerte in caso di situazioni critiche. Questo sistema, scalabile e interoperabile, rappresenta una risorsa preziosa non solo per il Comune di Perugia, ma anche per tutte le altre realtà che desiderano adottare un approccio innovativo alla gestione del territorio. Tale progetto attesta l'attenzione che l'amministrazione comunale intende prestare per la costruzione di collaborazioni strutturate con il mondo della ricerca universitaria e per l'erogazione di servizi innovativi e sperimentali. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it