Umbria

Bandecchi-Coletto, chiusa la vicenda giudiziaria

Stretta di mano fra il sindaco di Terni e l'ex assessore Umbria

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 09 GEN - Una stretta di mano per sancire la pace e, soprattutto, la remissione della querela. Finisce così il processo che vedeva imputato il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, per diffamazione nei confronti dell'ex assessore regionale alla sanità dell'Umbria, Luca Coletto (Lega).
    Quest'ultimo aveva denunciato Bandecchi a seguito delle dichiarazioni che aveva rilasciato il 14 novembre del 2022 durante la conferenza stampa di presentazione della sua candidatura a sindaco di Terni.
    Il procedimento penale era sfociato nel processo di fronte al tribunale di Terni - giudice Simona Tordelli - che giovedì mattina ha preso atto del ritiro della denuncia sporta a suo tempo, dichiarando la conclusione della vicenda sul piano giudiziario. Bandecchi è assistito dagli avvocati Carlo Pacelli e Giorgio Panebianco, mentre Coletto dall'avvocato Giovanni Maccagnani.
    "Ringrazio Coletto - afferma Bandecchi -, oggi l'ho incontrato per la prima volta e se ci fossimo visti prima, forse ci saremmo capiti meglio. E' una brava persona e mi sta pure simpatico".
    L'ex assessore regionale alla sanità spiega che "non è stata versata alcuna somma, quello con Bandecchi è un accordo fra gentiluomini anche perché ora siamo dalla stessa parte e si lavora insieme". Chiaro il riferimento all'accordo nazionale che nei mesi scorsi ha visto l'ingresso di Alternativa Popolare, il partito del sindaco di Terni, nella coalizione di centrodestra.
    (ANSA).
   

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