Umbria

Controlli straordinari interforze a Fontivegge e in altre zone

Impiegati anche l'elicottero e personale cinofilo

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 09 GEN - Alla luce dei recenti episodi delittuosi verificatisi a Perugia ed a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura, sono stati ulteriormente intensificati i controlli straordinari interforze nell'area della stazione di Fontivegge, al fine di prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, degrado urbano, immigrazione clandestina, reati predatori, furti e spaccio di stupefacenti.
    L'attività di prevenzione ha visto l'impiego del personale della polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia locale di Perugia, coadiuvato anche da una squadra del reparto mobile, da personale cinofilo e con il supporto aereo di un elicottero della guardia di finanza, che ha monitorato e svolto controlli dall'alto dell'intera area - anche attraverso i sistemi di illuminazione in dotazione - al fine di segnalare eventuali criticità e veicolarle tempestivamente agli operatori a terra consentendo, quindi, un intervento più efficace.
    Gli operatori impiegati hanno effettuato un attento controllo, anche con pattugliamenti a piedi, in diverse zone del quartiere di Fontivegge, tra cui: via Campo di Marte, via Settevalli, via Ettore Ricci, via Canali, via del Macello, piazza Vittorio Veneto e piazza del Bacio.
    Durante il pattugliamento nei pressi della fermata degli autobus, i cinofili hanno rinvenuto, a ridosso di una panchina, due involucri contenenti della sostanza che, in seguito agli accertamenti tecnici del personale del Gabinetto provinciale della polizia scientifica, è risultata essere stupefacente tipo hashish, dal peso di oltre 17 grammi, poi sequestrato.
    Svolti anche dei controlli nei parcheggi del centro commerciale l'Ottagono e negli spazi comuni di alcuni immobili in via del Macello e in via Mario Angeloni dove erano state segnalate situazioni di degrado urbano.
    Il dispositivo di sicurezza, mediante l'impiego di personale della divisione polizia amministrativa della questura, ha provveduto anche a svolgere controlli agli esercizi pubblici, dove si è proceduto a identificare gli avventori al fine di accertare l'eventuale frequentazione da parte di pregiudicati.
    Verificato anche il rispetto delle norme previste dal Tulps, in particolare, quelle che disciplinano la materia della sicurezza nei luoghi di lavoro, la somministrazione di alimenti e bevande, l'installazione e l'uso delle slot machine, la dotazione degli apparecchi di misurazione del tasso alcolemico.
    All'interno di un esercizio pubblico in via Campo di Marte, gli operatori hanno identificato un cittadino straniero, risultato irregolare sul territorio nazionale. Accompagnato in questura, è stato posto a disposizione del personale dell'ufficio immigrazione che ha avviato le procedure per il rimpatrio nello Stato d'origine.
    L'attività di prevenzione e contrasto - riferisce la questura - ha portato complessivamente all'identificazione di oltre 200 persone. L'intensificazione dei controlli interforze proseguirà anche nelle prossime settimane. (ANSA).
   

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