Umbria

Cascia primo Comune del cratere sismico a rimuovere le Sae

'Un segnale concreto di ritorno alla normalità'

Redazione Ansa

(ANSA) - CASCIA (PERUGIA), 16 GEN - Cascia è il primo Comune del cratere sismico 2016 a rimuovere le Soluzioni abitative in emergenza. Lo sottolinea lo stesso ente locale spiegando che i lavori di rimozione delle prime Sae sono ufficialmente cominciati il 15 gennaio.
    Il progetto ha preso il via nella località Cerasola e prevede, oltre allo smantellamento delle strutture, anche il ripristino del suolo. A breve, i lavori interesseranno anche le Sae situate nelle località Manigi, Colforcella e Santa Trinita, per un totale di cinque unità da rimuovere.
    "Questo importante intervento - sottolinea il Comune in una sua nota - rappresenta un segnale di ritorno alla normalità per la comunità di Cascia, frutto di un lavoro istituzionale portato avanti con determinazione sin dai primi giorni dopo il sisma del 2016".
    Con l'83% delle pratiche di ricostruzione privata già avviate, il Comune di Cascia "si distingue per la sua capacità di gestione e la volontà di garantire una rapida ripartenza. Le risorse investite hanno consentito di mantenere vivo il tessuto sociale, contrastando il rischio di spopolamento e restituendo nuova linfa alla città".
    "Siamo orgogliosi di questo risultato, frutto di una stretta collaborazione ringraziamo i commissari straordinari alla ricostruzione con la Regione Umbria, la Protezione civile regionale e nazionale che ci hanno supportato in ogni fase del processo" ha dichiarato il sindaco di Cascia, Mario De Carolis.
    "Un ringraziamento particolare va anche a tutti i collaboratori delle varie strutture regionali, comunali e della Protezione civile che, con impegno e costanza, hanno superato le mille difficoltà per completare ogni pratica legata alla ricostruzione e all'assistenza". (ANSA).
   

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