(ANSA) - PERUGIA, 04 FEB - "Con un blitz in Prima
commissione, la sinistra ha approvato un progetto di legge
regionale che prevede l'impiego di 363mila euro di risorse
pubbliche per istituire la 'Commissione speciale sull'attuazione
del Pnrr, missione 6: salute'. Un'iniziativa apparsa fin da
subito condizionata dalla volontà di creare nuove poltrone utili
a saziare gli appetiti della sinistra e risolvere le beghe
interne al Partito democratico, con la sponda favorevole di un
Movimento 5 stelle molto distante da quello della 'scatoletta di
tonno' che si stracciava le vesti contro i 'poltronari' e lo
spreco di soldi dei cittadini".
"L'atto - spiegano, in una nota della Regione - non era
previsto all'ordine del giorno della seduta ed è stato
presentato con tempistiche e modalità del tutto discutibili,
senza dare la possibilità ai consiglieri di visionarlo e di
svolgere le opportune verifiche. Un modus operandi che si ripete
a poche settimane di distanza dalla presentazione delle linee
programmatiche della presidente Proietti senza prima darne
visione alle opposizioni e che denota un atteggiamento arrogante
e dispotico tipico di questa sinistra. La Commissione speciale
che si vuole istituire presume attività di indagine,
monitoraggio e audizione già previste negli ambiti di competenza
degli organi di supporto al funzionamento dell'Aula attualmente
operativi, come ad esempio la Terza commissione, che da questa
operazione risulterebbe, di fatto, depotenziata. Non
comprendiamo inoltre l'esigenza di rendere questo strumento
prorogabile fino al 2029, quindi ben oltre la scadenza naturale
delle progettualità legate al Pnrr, prevista per il 2026".
"Nel corso della Prima commissione - rimarcano i consiglieri
di opposizione - abbiamo più volte sottolineato la necessità di
rimandare l'approvazione della proposta alla successiva seduta,
così da avere tempo di reperire ulteriori elementi utili al
dibattito e abbiamo richiesto di votare affinché non fosse
prevista alcuna retribuzione per i consiglieri membri e per le
strutture di supporto. Ogni proposta è stata rifiutata. Siamo
ben consapevoli dell'importanza dell'attuazione dei progetti
legati al Pnrr che hanno visto l'impegno costante della
precedente Giunta di centrodestra in piena sinergia con il
Governo nazionale e dai quali dipende il futuro della nostra
regione. Tuttavia, riteniamo non sia questo il modo di
procedere. L'Assemblea legislativa - concludono - non può
diventare ostaggio delle lotte di potere interne alla sinistra,
soprattutto se a pagarne le conseguenze saranno le tasche dei
cittadini umbri". (ANSA).
Opposizioni critiche su Commissione speciale Pnrr missione 6
'Risorse pubbliche per nuove poltrone per beghe della sinistra'