Umbria

Pd Regione, su conti sanità reazioni scomposte della destra

Per i consiglieri 'si è vista smontare narrazione infallibilità'

Pd Regione, su conti sanità reazioni scomposte della destra

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 MAR - "Dispiace constatare le reazioni scomposte della destra che, grazie al lavoro della presidente Stefania Proietti e della Giunta regionale, con la decisione di affidare l'operazione verità ad un advisor esterno, si è vista smontare una narrazione di infallibilità, di fronte alla quale il disavanzo grida vendetta": il gruppo regionale del Pd commenta la conclusione del "lavoro di trasparenza e di chiarezza, che i cittadini ci hanno chiesto di fare, chiamandoci a governare questa Regione".
    "L'ipocrisia e l'arroganza della destra stanno raggiungendo livelli di guardia - si legge nella nota del Pd - dimostrando un disprezzo allarmante per gli elettori che, legittimamente, si sono espressi in maniera chiara. La destra, infatti, dimentica che essa stessa aveva onestamente confessato che la situazione della sanità umbra non fosse tutta rosa e fiori: era il 20 dicembre 2022 e l'allora assessore regionale Coletto, che poi la destra ha provato a far dimenticare, ci ricordava che il potenziale disavanzo della sanità umbra fosse di circa 200 milioni. In quell'occasione aveva parlato di aziende in difficoltà, disavanzo e disagi. Oggi invece 'si strappano le vesti' con grande sdegno e clamore. È il caso di mettere fine a questo chiasso indecente e riportare tutto alla dimensione della realtà: la destra ha fallito e non riesce ad ammetterlo.
    Spetterà a noi trovare una soluzione che metta al centro le cittadine e i cittadini, i loro diritti e le loro possibilità.
    Lo faremo scrivendo un nuovo Piano sanitario e invertendo la rotta di un sistema in difficoltà, per il quale i tagli di 40 milioni alla Regione e i 20 ai Comuni, non possono che essere l'ennesimo schiaffo". (ANSA).
   

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