Umbria

Candidato sindaco Assisi centrodestra, al lavoro sul programma

'Città ha bisogno di tornare alla vita reale' dice Eolo Cicogna

Redazione Ansa

(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 22 MAR - "Programma e liste? Ci stiamo lavorando. Assisi ha bisogno di tornare alla vita reale perché sta andando sempre più verso una città di sole pietre, mancano gli uomini che la rendono viva": Eolo Cicogna, candidato sindaco di Assisi per il centrodestra e civici ha parlato così, con l'ANSA, della sua candidatura a sindaco di Assisi per il centrodestra. Lo ha fatto in occasione della presentazione all'hotel Cenacolo di Santa Maria degli Angeli.
    Nella sala, piena, tanti esponenti del centrodestra. Con i coordinatori di Fratelli d'Italia, il sottosegretario al ministero dell'Interno Emanuele Prisco, Lega, Riccardo Augusto Marchetti, Forza Italia, Andrea Romizi, Noi moderati e civici Michele Toniaccini. Con loro l'europarlamentare Marco Squarta, FdI.
    "Questa è la presentazione della mia persona come candidato sindaco di Assisi, un incontro per farmi conoscere, soprattutto nelle frazioni dove lo sono di nome ma magari non fisicamente. E per me il contatto fisico è importante", ha detto a margine della conferenza Cicogna, il primo dei nomi formalizzati per la tornata elettorale dalla quale uscirà il successore di Stefania Proietti, ex sindaca oggi presidente della Regione.
    Tanti i temi toccati dal candidato civico e del centrodestra durante l'incontro. Inevitabilmente ha parlato anche della Assisi che vorrebbe. "Negli ultimi anni - ha sostenuto - è stata luogo di incontro per uomini di tutti i paesi in cerca di pace.
    Luogo di incontro per la ricerca di spiritualità universale, ma la città di Assisi come città viva, di pietre e persone, sta andando sempre più verso una citta di sole pietre, mancano gli uomini che la rendono viva".
    "Assisi - ha detto poi Cicogna - sta subendo uno spopolamento graduale che si riverbera anche sulle frazioni. Al centro di Petrignano non c'è neanche un bar, questo processo di desertificazione va bloccato. Come? Di certo manca ascolto delle persone, dei problemi e delle esigenze".
    Cicogna ha poi spiegato perché ha scelto di candidarsi. "Per anni le persone mi hanno detto che sarei stato un sindaco ideale e una persona per bene - ha affermato -, ma la politica in realtà non mi ha mai aperto le porte, c'erano solo spinte dal basso. Stavolta è stato diverso, mi sono ritrovato a colloquio con la politica vera. Mi hanno in invitato a scendere in campo in maniera forte". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it