Umbria

Proietti, intenzione è di non accorpare distretti sanitari

Presidente risponde a Pace, FdI, su Orvieto

Proietti, intenzione è di non accorpare distretti sanitari

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 MAR - L'intenzione della Giunta regionale è di "non accorpare i distretti nella logica di una sempre maggiore integrazione socio sanitaria e di un potenziamento della sanità territoriale". Lo ha detto la presidente Stefania Proietti rispondendo nel question time dell'Assemblea legislativa a un'interrogazione dalla consigliera Eleonora Pace, FdI, sul "mantenimento del distretto sanitario di Orvieto".
    L'esponente di Fratelli d'Italia ha spiegato che l'atto "chiede alla Giunta regionale, in particolare alla presidente Proietti che è anche assessore alla Sanità, se si intende continuare con l'accorpamento del distretto di Orvieto a quello di Terni, Narni e Amelia o se, in linea con le tante promesse e rassicurazioni elettorali, intenda mantenere il distretto di Orvieto nello stato attuale, in contrasto però con la normativa vigente". "Chiediamo alla presidente - ha aggiunto - anche quali sono, in tal caso, le strategie che la Regione intende adottare per rendere più attrattive le posizioni organiche vacanti, quali interventi sono previsti per rilanciare la struttura con servizi adeguati alle esigenze della popolazione".
    "Il piano sanitario proposto dalla Giunta precedente - ha detto Proietti - era stato preadottato ma mai adottato.
    Prevedeva la riduzione del numero dei distretti, ma quelli attuali rimangono perfettamente attinenti alla legge e legittimamente sopravvivono nell'attuale assetto numerico e di configurazione. E aggiungo: per fortuna. I distretti saranno oggetto di attenzione della nuova programmazione dei servizi che troverà attuazione con il nuovo piano socio sanitario che è in via di stesura, che manca in Umbria dal 2011. In questo piano la sanità territoriale rivestirà una parte fondamentale, e per questo verrà assicurata importanza a tutti i distretti esistenti perché con la loro riduzione si riduce solo la necessaria integrazione socio sanitaria. Per l'area dell'orvietano si sta lavorando attualmente per l'applicazione del decreto 77, anche usando i fondi Pnrr, che prevede l'istituzione di 2 case di comunità a Fabro e Orvieto e un ospedale di comunità a Orvieto".
    (ANSA).
   

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