Umbria

In Prima commissione Pdl su modifica della legge elettorale

L'atto presentato dalla consigliera Donatella Porzi (misto)

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 06 NOV - La Prima commissione dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Daniele Nicchi, si è riunita a palazzo Cesaroni per l'illustrazione della proposta di legge presentata da Donatella Porzi (misto) "Modifiche alla legge regionale '4/2015' (Modificazioni ed integrazioni alla legge regionale '2/2010'-Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del presidente della Giunta regionale).
    Illustrando l'atto ai commissari - secondo quanto riferisce una nota della Regione - Porzi ha spiegato che "questo è il momento per iniziare a parlare della legge elettorale, visto che siamo ad un anno dalla scadenza della legislatura. La mia è una proposta su cui poter iniziare un ragionamento che garantisce rappresentanza e stabilità per chi vince. La proposta si basa su un effettivo equilibrio tra rappresentanza, anche delle piccole forze politiche che ora sono fuori dall'Assemblea legislativa, e la governabilità. Serve un dibattito aperto, con una larghissima partecipazione della comunità regionale che vada ben al di là delle forze rappresentate in Assemblea legislativa".
    In particolare la proposta di legge intende introdurre il doppio turno di ballottaggio nel caso in cui nessun candidato alla presidenza della Giunta regionale abbia conseguito almeno il 40% dei voti validi. Inoltre l'atto propone l'introduzione di una soglia di sbarramento del 4% ai fini dell'accesso del riparto dei seggi sia per le coalizioni di liste regionali che per le liste singole non riunite in coalizione. Il provvedimento immagina anche il riparto dei seggi con sistema proporzionale, mediante il metodo dei divisori (metodo d'Hondt) sia tra le diverse coalizioni o liste non riunite in coalizione collegate ai candidati presidenti, sia per l'attribuzione dei seggi alle liste regionali nell'ambito di una coalizione. Infine la pdl propone l'incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di assessore, introducendo la figura del "consigliere supplente".
    Al termine dell'illustrazione la commissione ha richiesto agli uffici di Palazzo Cesaroni di predisporre la relazione tecnico normativa e quella tecnico finanziaria. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it