Umbria

Assemblea approva mozione per i giardini terapeutici

Proposta dalla Lega, via libera all'unanimità dei presenti

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 05 MAR - L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimità dei presenti una mozione a firma Daniele Carissimi, Stefano Pastorelli, Paola Fioroni (Lega) in merito alla "Promozione dei giardini terapeutici in spazi urbani pubblici".
    Illustrando l'atto di indirizzo, Carissimi ha spiegato che "dal Piano sociale regionale 2017-2019 emerge che, al 2015, l'indice di vecchiaia in Umbria era di 189,3, molto superiore al dato nazionale di 157,7 punti". "Sempre al 2015 - ha aggiunto -, gli ultra 79enni erano in Umbria l'8,13% della popolazione, quasi 73mila persone, a fronte di un dato nazionale del 6,54%.
    Dati che fanno dell'Umbria la Regione più vecchia d'Italia.
    L'incremento del numero di anziani comporta un aumento dei soggetti non autosufficienti e dei bisogni di cura e di assistenza, ma anche carenza di socialità. In Umbria, nel 2020, sono stati stimati 17 mila casi di malati di Alzheimer e demenza senile e il trend risulta essere in costante aumento.
    L'Alzheimer è una malattia della persona e della sua rete familiare e sociale che comporta gravi danni psichici, fisici e sociali e un incremento del carico assistenziale, costituendo una delle principali cause di istituzionalizzazione del malato.
    Le condizioni legate a questa malattia possono compromettere la qualità di vita della famiglia e avere una ricaduta economica, sia per una diminuzione del reddito sia per un aumento delle spese. Per fare fronte a tale fenomeno di invecchiamento e fornire ai malati di Alzheimer e famiglie un supporto concreto, in alcune parti d'Italia sono stati promossi e realizzati progetti volti a realizzare i 'giardini terapeutici', ossia spazi verdi in grado di mantenere viva la memoria residua, facilitare il benessere psicofisico e ridurre la necessità di trattamenti farmacologici. In particolare, il 'Giardino Alzheimer' è stato ideato dal garden designer Andrea Mati, uno dei massimi esperti di verde curativo, in collaborazione con diverse università e centri di ricerca italiani in possesso delle necessarie competenze medico-scientifiche, ed è pensato specificatamente per il contrasto delle forme di decadimento cognitivo. L'ambiente naturale permette infatti l'abbassamento dei livelli di stress e ansia connaturati alla malattia. I benefici prodotti dai giardini terapeutici consentono di ridurre le difficoltà e i sintomi della patologia riscontrati dai pazienti e, di conseguenza, riducono le responsabilità e il peso dell'assistenza per i familiari che li assistono. Chiediamo quindi alla Giunta di promuovere e sostenere la realizzazione, sul territorio regionale, di giardini terapeutici all'interno di spazi urbani pubblici, sul modello di quello in corso di realizzazione a Cesena, anche in collaborazione con l'Associazione nazionale Comuni italiani dell'Umbria e con i Comuni umbri".
    Nel suo intervento il consigliere Thomas De Luca (M5s) ha annunciato il "voto favorevole alla mozione perché pone attenzione su una tematica che troppo spesso non trova spazio, anche negli atti regionali". "Stiamo parlando di malattie che impattano in maniera devastante sull'individuo e sulla famiglia.
    Serve dare un supporto e questo atto va nella giusta direzione" ha aggiunto. (ANSA).
   

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