Umbria

Agabiti, solidità senza precedenti nei conti pubblici

L'assessore interviene in Aula sull'assestamento di bilancio

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 31 LUG - "Questo è l'ultimo bilancio politico che l'Assemblea è chiamata ad approvare prima della fine della Legislatura. Un'occasione per ricordare quanto fatto in questi cinque anni. Abbiamo raggiunto una solidità senza precedenti nei conti pubblici. Una stabilità necessaria per poi poter operare per il bene della comunità": è quanto ha sottolineato l'assessore regionale al bilancio Paola Agabiti, nel corso della seduta dell'Assemblea legislativa, che ha approvato a maggioranza l'assestamento del bilancio di previsione della Regione Umbria 2024-2026 predisposto dalla Giunta di Palazzo Donini.
    "Siamo partiti da un indebitamento e da una cronica carenza di risorse - ha ricordato Agabiti, secondo quanto si legge in una nota della Regione - tanto che nell'estate 2019 fu necessario tagliare le corse dei bus per salvare i conti del servizio Tpl dell'Umbria. Ciò nonostante nel 2020 abbiamo dovuto saldare 25 milioni di debiti. E arriviamo oggi ad integrare il fondo nazionale con 25 milioni all'anno. Anche nei pagamenti in agricoltura c'è stato un cambiamento di passo. Abbiamo definito la vicenda dei debiti con le due Province, aumentando anche lo stanziamento per le funzioni delegate".
    "Questo metodo di lavoro - ha continuato - adottato insieme alla presidente Tesei, ha segnato una netta cesura rispetto alle Giunte precedenti. Abbiamo creato le condizioni per manovre espansive nel turismo, nelle infrastrutture, nell'agricoltura.
    Una evidente discontinuità rispetto al passato che ci ha permesso di disporre dei fondi per il cofinanziamento degli interventi comunitari. Abbiamo liberato risorse di bilancio e dispiegato interventi per i giovani e le famiglie. Un paniere molto diversificato che ha dato un aiuto concreto alle famiglie, garantendo il diritto allo studio, la salvaguardia del potere di acquisto. Abbiamo stabilizzato oltre 100 unità e assunto oltre 150 nuovi dipendenti regionali".
    "Rispetto al rilievo della Corte dei conti sul giudizio di parifica - ha sottolineato Agabiti - con grande senso di responsabilità, abbiamo ritirato il rendiconto e accantonato prudenzialmente 14 milioni per mettere in sicurezza i conti pubblici. I tempi stretti a cui si fa riferimento non sono reali, visto che ho illustrato questo atto in Commissione l'8 luglio. Il rendiconto è stato ritirato e modificato in quattro giorni". (ANSA).
   

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