Umbria

Commissione approva disegno legge su cinema e audivisivo

Assegna un ruolo centrale alla Fondazione Umbria Film Commission

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 06 SET - La terza Commissione dell'Assemblea legislativa, presieduta da Elena Proietti, ha approvato con sei voti favorevoli (la minoranza non ha partecipato), il disegno di legge "Disposizioni in materia di valorizzazione delle attività cinematografiche e audiovisive" che assegna un ruolo centrale alla Fondazione Umbria Film Commission.
    Il disegno di legge - spiega Palazzo Cesaroni in una nota - disciplina, nel rispetto del quadro normativo nazionale previsto dalla legge 14 novembre 2016, numero 220 (Disciplina del cinema e dell'audiovisivo), "il sistema del cinema e dell'audiovisivo come rilevante strumento di crescita sociale ed economica promuovendone lo sviluppo e le attività connesse, accordando un ruolo centrale e strategico alla Fondazione Umbria Film Commission". Poiché gli interventi regionali a sostegno di tali attività sono, a legislazione vigente, compresi nelle disposizioni di cui alla legge regionale 17/2004 "Norme in materia di spettacolo" e la Fondazione Umbria film commission è prevista all'interno della legge regionale 10 luglio 2017, numero 8 (Legislazione turistica regionale), con questo disegno di legge vengono abrogate le disposizioni che nell'ambito delle precedenti leggi regionali disciplinano tali attività. Normato agli articoli 7 e 8 il funzionamento della Fondazione Umbria Film Commission accordando alla stessa un ruolo centrale e strategico per la promozione e lo sviluppo delle attività cinematografiche e audiovisive nel territorio regionale.
    La Commissione ha approvato alcuni emendamenti tecnici al disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale "Disposizioni in materia di valorizzazione delle attività cinematografiche e audiovisive". L'assessore Paola Agabiti ha proposto un emendamento che ha sostituito integralmente l'articolo 12 riguardante la norma finanziaria: il totale delle spese sarà pari a 350mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2024, 2025 e 2026, emendamento dovuto alla necessità di adeguare la norma finanziaria del ddl al bilancio regionale di esercizio 2024 - 2026 attualmente vigente, successivo rispetto alla presentazione del disegno di legge intervenuta nel corso dell'anno 2023.
    Altri emendamenti, di natura tecnica e non comportanti oneri a carico del bilancio regionale, sono stati approvati per adeguare il testo del disegno di legge ai rilievi tecnici emersi in sede di istruttoria, che ha evidenziato alcuni errori di drafting normativo, un mancato coordinamento nei contenuti dell'articolato e un parziale mancato coordinamento rispetto ai contenuti della legge regionale 8/2017. Tali aggiustamenti - si sottolinea ancora nella nota - non comportano oneri a carico del bilancio regionale.
    Altro emendamento approvato in Commissione quello proposto dal consigliere Andrea Fora (Patto civico), volto a introdurre nella proposta di legge una clausola valutativa, comprensiva della trasmissione all'Assemblea legislativa della relazione sull'attività svolta dalla Umbria Film Commission. (ANSA).
   

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