Umbria

Bistocchi, per l'Umbria giornata di festa e grande emozione

Per presidente Assemblea 'stranieri simbolo apertura al mondo'

Sarah Bistocchi con il presidente Mattarella

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 12 FEB - "La città di Perugia e tutta l'Umbria vivono oggi una giornata di festa e di grande emozione, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per le celebrazioni del centenario dell'Università per Stranieri di Perugia, un Ateneo simbolo dell'apertura dell'Umbria al mondo e sinonimo di modernità e di inclusione": così la presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Sarah Bistocchi, che ha partecipato all'inaugurazione dell'anno accademico a Palazzo Gallenga.
    "L'Università per Stranieri di Perugia - ricorda Bistocchi in una nota - fa parte della storia della nostra regione e della sua cultura. Nei cento anni di vita, l'Ateneo ha attraversato ogni fase della storia dell'Umbria, dal fascismo alla riorganizzazione degli anni '60 che l'hanno portata ad essere un'ambasciatrice dell'Umbria nel mondo. Lo spirito che ha reso grande l'Università per Stranieri è quello dell'italianità aperta professato da Aldo Capitini, che dell'Ateneo di Palazzo Gallenga fu commissario a partire dal 1944, operando una rottura radicale con il fascismo e con la cultura intrisa di nazionalismo che l'avevano fatta da padrone fino a quel momento, proiettando l'Ateneo nel vivo della cultura europea del dopoguerra, divenendo anche la sua missione distintiva".
    "Non possiamo non sottolineare - continua Bistocchi - il passaggio a Palazzo Gallenga di importanti intellettuali come docenti del calibro di Zevi, Calogero, Ungaretti. E come non evidenziare il passaggio perugino di Maria Montessori, personalità di rilievo per la carica innovatrice della pedagogia moderna e infaticabile promotrice dei diritti del bambino.
    All'Università per Stranieri, a cominciare dal suo rettore, passando per il corpo docente e per quello tecnico amministrativo, fino agli studenti e alle studentesse di ieri e di oggi, il ringraziamento più sentito per il lavoro svolto che ha reso grande questa Istituzione, tanto da avere oggi il presidente della Repubblica come ospite d'onore a festeggiare insieme a noi". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it