(ANSA) - PERUGIA, 23 SET - Infrastrutture, con una principale riflessione sulle possibili sinergie da costruire tra i due aeroporti, sviluppo economico, finanza e credito ma anche offerte turistiche integrate, area del cratere del sisma e creazione di Zone economiche speciali: sono questi i principali temi che sono stati oggetto di un lungo incontro "estremamente operativo" tra la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e quello delle Marche, Francesco Acquaroli. Appuntamento istituzionale - insieme ai relativi staff tecnici - che si è tenuto a Perugia per approfondire una serie di progetti interregionali che accomunano quindi le due aree.
Il "tema dei temi" affrontato, secondo Tesei, è quello delle infrastrutture, "fondamentali per le nostre regioni e perché sia possibile arrivare in tempi ragionevoli nei nostri territori".
"Siamo fermamente convinti - ha proseguito la presidente dell'Umbria - che le due regioni insieme alle altre dell'Italia centrale possano e debbano giocare un ruolo fondamentale nella ripartenza del Paese".
Ad accomunare i due territori infatti, come ha rimarcato Acquaroli, "sono anche le infrastrutture incompiute che gridano vendetta". "Fortemente dinamici ma che scontano e pagano, oltre all'isolamento, la dimensione che spesso è troppo piccola" ha aggiunto il presidente della Regione Marche.
Si è quindi parlato di infrastrutture, sia quelle ferroviarie, stradali ma anche di un tema di "grande interesse", la sinergia tra i due aeroporti di Perugia e Ancona. "Per fare in modo che queste due regioni - ha sottolineato Tesei - possano offrire il più possibile, vista anche la vicinanza, la possibilità di portare turisti ma anche aziende che vogliano venire ad operare nei nostri territori per essere parte attiva nello sviluppo economico".
Sviluppo economico che è stato un altro dei punti toccati durante l'incontro. "Anche qui - ha detto Tesei - fare massa critica e cercare di mettere insieme sinergie e risorse in due regioni che hanno eccellenze manifatturiere importanti e che possono ancora potenziare tutto il settore del turismo, significherà molto nei prossimi tempi".
Tra i maggiori temi sui quali i due territori stanno lavorando per obiettivi comuni e che necessitano di sinergia, anche finanza e credito che, è stato sottolineato, "sono di primaria importanza per le imprese".
Ad accomunare l'Umbria e le Marche è anche l'area del terremoto del 2016, come ha ricordato infine Tesei, con azioni da intraprendere insieme per la ricostruzione e la rinascita economica delle zone colpite. "Ci saranno delle risorse che vanno oltre quelle previste per la ricostruzione fisica degli immobili - ha aggiunto - e siamo consapevoli che queste vanno usate bene e non possiamo permetterci di sprecarle".
Altri temi affrontati hanno riguardato la creazione di Zone economiche speciali (Zes), coinvolgendo anche la Regione Abruzzo ("stiamo portando avanti questo progetto con la costruzione di un percorso tecnico per fare approfondimenti" ha precisato Tesei), e le offerte turistiche integrate per valorizzare e rendere ancora più competitivi nei mercati nazionali ed esteri i territori delle due regioni.
"Tutte queste azioni - ha commentato in conclusione Acquaroli - sono un atto dovuto nei confronti delle nostre economie e popolazioni per rilanciare i territori".
L'impegno dei due presidenti - è stato evidenziato - ora sarà quello di proseguire su questo percorso di lavoro comune tra le Istituzioni regionali e contemporaneamente far dialogare in misura maggiore i sistemi economici territoriali per favorire sviluppo ed innovazione. A partire dalle prossime settimane saranno organizzati ulteriori incontri sui singoli temi. (ANSA).
Regione: Umbria-Marche, sinergia su infrastrutture e turismo
Vertice presidenti Tesei-Acquaroli anche su sisma e Zoe