(ANSA) - PERUGIA, 04 DIC - E' prevista per il primo trimestre
del 2023 la conclusione dei lavori di riqualificazione e
potenziamento della stazione di Perugia Ponte San Giovanni.
"Questo intervento - afferma l'assessore regionale alle
infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche - ricopre un ruolo
strategico per il trasporto della Regione Umbria.
Il progetto è finalizzato al miglioramento delle prestazioni
infrastrutturali e tecnologiche del nodo, per sfruttare appieno
le potenzialità della rete ferroviaria umbra ed offrire un
innalzamento dei servizi di comfort e sicurezza, per il
cittadino che usufruisce della stazione".
La Regione ricorda che l'intervento è ricompreso in una
apposita convenzione col soggetto attuatore, Rfi spa, per un
importo complessivo dei lavori di oltre 13 milioni di euro, con
il contributo della Regione pari a 5 milioni di euro.
L'assetto a regime della stazione prevederà l'attivazione
dell'Apparato centrale computerizzato, l'adeguamento dei
marciapiedi a standard H=55 centimetri con il prolungamento a
250 metri; la possibilità di arrivi-partenze ai binari quarto e
quinto per Perugia Fontivegge, movimenti contemporanei di
arrivo-partenza tra i binari secondo e terzo e tra i binari
quarto e quinto grazie alla posa di nuovi tratti di
collegamento tra i binari ed alla realizzazione del sottopasso
pedonale in sostituzione dell'attraversamento a raso.
Infine la velocizzazione dei tratti di collegamento tra i binari
percorribili a 60 chilometri orari, con realizzazione di
tronchini di indipendenza.
I lavori infrastrutturali che riguardano l'adeguamento della
radice lato Umbertide consistono invece nell'adeguamento del
plano altimetrico in uscita dal quarto binario verso Umbertide;
della sede ferroviaria nei tratti limitrofi ai binari in
esercizio radice lato Foligno e nel rinnovo di due deviatoi e
posa in opera di sei nuovi deviatoi afferenti ai binari terzo,
quarto e quinto e il completamento dei binari di collegamento
lato Nord-Est.
"Prosegue quindi il rapporto di intensa collaborazione con Rfi
- ha sottolineato Melasecche -, non solo per il potenziamento e
la velocizzazione della Orte-Falconara e della Foligno-Terontola
ma anche per la graduale riattivazione e modernizzazione della
Fcu. Il nostro ambizioso progetto prevede di renderla sicura e
funzionale al massimo dal punto di vista trasportistico, e più
rispondente alle esigenze dell'utenza umbra ed anche per
offrirla ai milioni di futuri turisti come una nuova attrattiva
lungo la quale visitare e godere delle bellezze dell'Umbria. I
lavori descritti potranno da qui al 2023 causare qualche disagio
ai viaggiatori - ha concluso Melasecche -, ma saranno ridotti al
minimo grazie all'interazione fra Assessorato regionale, RFI e
Busitalia con cui è stato ridefinito al meglio il programma dei
lavori". (ANSA).
Primo trimestre 2023 fine lavori stazione Ponte San Giovanni
Per Melasecche "intervento ricopre ruolo strategico"